Investing.com – I dati confortanti sull’inflazione sostengono il FTSE MIB oggi. Dopo il rallentamento dell’Ipc negli Stati Uniti, questa mattina l’Istat ha rivisto al ribasso la crescita dei prezzi al consumo in Italia (+1,7% a ottobre dal +1,8% della stima preliminare). Una frenata che alimenta la forza dell’indice di Borsa italiana sopra i 29.400 punti, ai massimi degli ultimi 3 mesi.
In particolare, sul listino milanese spicca STMicroelectronics NV (BIT:STMMI). La società che produce semiconduttori verso la chiusura guadagna oltre il 5% rispetto ai 40,145 euro per azione della vigilia. In base ai dati consultabili su Investingpro, Stm (EPA:STMPA) negli ultimi 3 mesi a Piazza Affari ha perso il 3,60%, con una capitalizzazione di mercato che al 15 novembre si aggira intorno ai 37 miliardi di euro.
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Chi sale
Oltre Stm, giornata positiva anche per ERG SpA (BIT:ERG) che scambia sopra i 25 euro per azione (oltre il 2% al mattino, più debole nel pomeriggio) e Moncler SpA (BIT:MONC) che guadagna più dell'1% rispetto ai 51,46 della chiusura precedente. Nel pomeriggio avanzano anche Saipem SpA (BIT:SPMI) e Iveco Group NV (BIT:IVG), che alle 17 guadagnano rispettivamente il 2,42% e il 3,21%.
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Chi scende
Verso la chiusura continua la giornata negativa di Recordati (BIT:RECI) (-1,48% a 45,17 euro), Amplifon SpA (BIT:AMPF) (-2,27%) e Prysmian SpA (BIT:PRY) (-1%). Dalla coda alla testa per CNH Industrial NV (BIT:CNHI) che cerca così di invertire la spirale negativa iniziata il 3 novembre. Il gruppo che produce mezzi industriali, in attesa del delisting da Milano il prossimo 2 gennaio, nei giorni scorsi ha scontato il taglio delle stime sui ricavi delle attività industriali annunciato con gli ultimi conti. Inoltre, ieri è intervenuta sul titolo anche Citigroup, che ha deciso di rivedere al ribasso il target price da 17 a 15 dollari, con valutazione buy. Dopo un'altra mattinata difficile, però, Cnh si è riscattata nel pomeriggio e alle 17 guadagna circa il 2%, tra i migliori a Piazza Affari.
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