MILANO, 13 aprile (Reuters) - Avvio in cauto rialzo a Piazza Affari sulla scia della tenuta dei mercati asiatici dopo il dato sull'export cinese cresciuto con un passo più veloce a marzo, mentre sono rimbalzate le importazioni, segno di un incremento della domanda domestica in recupero post covid.
Sull'obbligazionario italiano lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi si attesta a 104 punti base in linea all'andamento di ieri.
Tra i titoli in evidenza:
Poco mossa Saipem (MI:SPMI) (+0,2%), partita in netto rialzo dopo l'annuncio di un'estensione del contratto relativo al North Field Production Sustainability Offshore Project per un valore di circa 350 milioni di dollari. Secondo il broker Bestinver, "si tratta di una notizia positiva, ma largamente attesa dopo l'annuncio dello scorso 22 febbraio".
Nel resto del comparto oil, nonostante la salita del greggio, Eni (MI:ENI) si muove in calo, così come Tenaris (MI:TENR) (-0,3%).
Effetto collocamento per Iren (MI:IREE) che balza del 4% circa e si porta a 2,43 euro a ridosso del prezzo di 2,53 euro a cui è avvenuto il passaggio del 2,5% del capitale della utility a Città Metropolitana Torino e Metro Holding.
Stabile Diasorin (MI:DIAS) (-0,1%) dopo il balzo del 10% ieri in reazione all'accordo per l'acquisizione dell'azienda americana di diagnostica molecolare Luminex Corporation per un prezzo in contanti di 37 dollari per azione, pari ad un equity value e a un enterprise value di circa 1,8 miliardi di dollari.
Torna a salire Tod's (MI:TOD) (+1,8%) con il titolo che si trova all'interno di un canale rialzista partito venerdì scorso sull'annuncio dell'ingresso in Cda dell'influencer Chiara Ferragni.
Tra le banche, le big Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) si muovono piatte, Bper (MI:EMII) avanza dello 0,2%.
Fra i minori balzo per Class Editori in salita del 6,3%.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)