MILANO (Reuters) - Indici in cauto rialzo in avvio di seduta a Piazza Affari, che consolida le posizioni dopo il rally di ieri.
Giornata al momento priva di spunti con gli investitori che stanno digerendo la decisione della Bce ieri di tagliare di un quarto di punto i tassi di interesse, con quello sui depositi che si porta al 3,25%.
Nella successiva conferenza stampa la presidente Christine Lagarde ha sottolineato di non aver "aperto la porta ad alcunché". I mercati tuttavia prezzano pienamente un nuovo taglio da 25 punti base a dicembre, quando la possibilità di una riduzione più consistente - mezzo punto - è vista intorno al 20%.
Stasera, inoltre, sono attesi i giudizi sul debito sovrano di Fitch e S&P Global. In entrambi i casi il giudizio è 'BBB' con outlook stabile.
Intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib guadagna lo 0,17%.
Ben raccolta Brunello Cucinelli (BIT:BCU) in salita del 2,2% sulla scia dei risultati dei nove mesi annunciati ieri sera. Ma a salire è tutto il comparto del lusso, colpito in settimana dalla lettera a seguito dei risultati di Lvmh e Ferragamo (BIT:SFER). Quest'ultimo segna un rialzo del 4,4%, seguita da Moncler (BIT:MONC) a +2,9%.
Qualche realizzo su Poste Italiane (BIT:PST), in flessione dello 0,7% dopo il rally di ieri innescato dall'annuncio della sospensione temporanea del processo di collocamento di una quota da parte del Tesoro, che ha allontanato l'impatto di un'offerta di titoli sul mercato a breve.
Vendute le banche, penalizzate dal ribasso del prezzo obiettivo da parte di Morgan Stanley (NYSE:MS). UniCredit (BIT:CRDI) cede lo 0,8% con il broker che ha portato il target a 43 euro da 44; Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) arretra dello 0,6% (Morgan Stanley ha portato il prezzo obiettivo a 4,7 da 4,8 euro) e Banco Bpm (BIT:BAMI) è in flessione dell'1,5% (target sceso a 7,4 da 7,7 euro).
Fuori dal paniere corre doValue in crescita del 6,4% in quello che appare con un rimbalzo dopo un trend ribassista che dura da metà settembre.
Volatile Digital Value che oggi cede il 2,6% dopo il rimbalzo dell'8% ieri che segue il recente crollo del titolo (-75% nelle ultime quattro sedute). La società ha rinnovato i vertici dopo le dimissioni del presidente e AD Massimo Rossi, indagato nell'ambito di un'inchiesta per corruzione e turbativa d'asta contro la pubblica amministrazione.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)