MILANO (Reuters) - Piazza Affari si rafforza ulteriormente nel pomeriggio in scia all'avvio forte di Wall Street dopo tre giorni consecutivi di ribassi, in particolare del Nasdaq.
"Oggi si torna a comprare in un mercato in forte ipervenduto", osserva un trader.
La seduta è condizionata anche dalle trimestrali, entrate nel vivo.
Intorno alle 16,30 l'indice FTSE Mib guadagna il 2%. Nonostante il rialzo odierno, il saldo da inizio mese resta negativo con l'indice in rosso del 4%. Volumi molto bassi poco sopra 1,3 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Molto forte Bper (BIT:EMII), che cresce di oltre l'8% sui massimi da fine marzo, con il mercato che apprezza i risultati del trimestre resi noti ieri a mercati chiusi e in attesa del nuovo piano industriale di metà giugno che offrirà agli investitori maggiori dettagli sulle prospettive del gruppo alla luce delle recenti acquisizioni.
A ruota segue Unicredit (BIT:CRDI) che guadagna il 6,6%. Secondo un trader, "si tratta di recupero dopo la recente fase di storno legato ai risultati societari".
Bene, ma con un passo più lento, anche Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) in crescita del 3,4%. Denaro anche su Mps (BIT:BMPS) in salita dell'1,75% e Banco Bpm (BIT:BAMI) (+2,8%).
Nel settore energetico, non c'è pace per Saipem (BIT:SPMI) sui minimi da metà marzo con un calo di poco meno del 5%. A pesare sui corsi l'annuncio dei vertici della oil service che puntano ad accelerare i tempi per il previsto aumento di capitale da 2 miliardi, lanciandolo in estate. "In un mercato così volatile, a causa dei rischi sullo scenario economico internazionale, non è detto che ce la facciano a realizzare l'aumento entro il terzo trimestre. Questo non è un periodo molto favorevole per i mercati", sottolinea l'analista di Bestinver, Marco Opipari. Secondo un trader, "quando c'è un aumento che si avvicina, tendenzialmente si va a realizzare".
In spolvero Eni (BIT:ENI) (+1,75%) con il Brent stabile, poco mossa Saras (BIT:SRS).
In attesa del trimestre oggi, molto forte Pirelli (BIT:PIRC) (+4,3%). Gli analisti di Intesa Sanpaolo si aspettano "un forte inizio d'anno per Pirelli", scrivono nel daily. Bene anche Stellantis (BIT:STLA) (+2,1%) dopo l'avvio della copertura da parte di Berenberg con 'buy' e prezzo obiettivo di 21 euro.
In netta flessione Leonardo (-2,5%), sostanzialmente su realizzi dopo il rally del titolo che da inizio anno è in crescita del 52% circa.
Infine, in rally Campari (BIT:CPRI) (+3,4%) dopo l'acquisizione del marchio Picon e l'obiettivo di rafforzare la propria posizione in Francia.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)