TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese chiude in ribasso, con le restrizioni per il coronavirus in Europa che hanno affievolito le speranze di una rapida ripresa dell'economia globale, sebbene le perdite siano state limitate dopo le previsioni positive di Fast Retailing sugli utili per l'anno in corso.
L'indice di riferimento Nikkei ha ceduto lo 0,41% a 23.410,63 punti. Il più ampio indice Topix ha chiuso in ribasso dello 0,86% a 1.617,69. Il Nikkei ha archiviato la settimana in ribasso dello 0,89%, mentre il Topix è sceso dell'1,8%, calo settimanale più ampio in oltre due mesi.
Dei 33 sottoindici di settore della borsa di Tokyo, 31 hanno chiuso in ribasso, con i titoli immobiliari, farmaceutici e dei trasporti via terra in testa alle perdite.
Oltre all'aumento dei casi di coronavirus in Europa, a pesare sul sentiment sono state anche le incertezze relative a all'accordo per un nuovo pacchetto di misure stimolo negli Stati Uniti.
Il Nikkei, tuttavia, è stato sostenuto dai guadagni del colosso Fast Retailing, balzato di oltre il 4,4% dopo che l'azienda ha registrato utili migliori delle attese.
L'indice delle start-up Mothers ha ceduto l'1,66%, dopo aver registrato i massimi di 14 anni negli scorsi giorni.