TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese ha chiuso in ribasso, in un quadro in cui il mercato digerisce, dopo un weekend lungo di chiusura, le perdite registrate sui mercati di tutto il mondo; pesano i timori relativi all'aumento dei casi di coronavirus e i ritardi nell'adozione di nuovi stimoli fiscali negli Stati Uniti.
I produttori auto e altri titoli ciclici hanno registrato le maggiori flessioni sui timori relativi alla pandemia di Covid-19, sebbene le perdite siano state limitate dalle ottime performance delle aziende di videogiochi e dai titoli legati al settore internet.
L'indice Nikkei è scivolato dello 0,06% nella prima sessione dallo scorso venerdì a 23.346,49. Il più ampio indice Topix ha ceduto lo 0,13% a 1.644,25.
I timori che l'economia possa subire le ricadute di una nuova ondata di contagi senza il supporto da parte del governo sono stati una doccia fredda per i titoli ciclici, come quelli del settore auto.
D'altra parte, però, gli investitori si sono riversati sui settori e le aziende che maggiormente hanno beneficiato del lockdown, come le aziende produttrici di videogiochi.
Anche le società che si occupano di infrastrutture internet hanno registrato buone performance.