TOKYO (Reuters) - Il Nikkei ha archiviato la seduta in territorio negativo in scia al calo visto a Wall Street, con Softbank in forte ribasso sulle indiscrezioni stampa secondo cui il gruppo avrebbe fatto enormi scommesse sui tecnologici Usa proprio quando il rally nel settore ha perso slancio.
Il Nikkei ha ceduto lo 0,50% a 23.089,95, mentre il più ampio indice Topix ha perso lo 0,42% a 1.609,74, con entrambi gli indici scesi ulteriormente dai massimi di sei mesi toccati giovedì.
A Wall Street i timori per le valutazioni elevate hanno fatto scendere drasticamente il Nasdaq, ricco di tecnologici, durante le ultime due sessioni, segnando la battuta d'arresto più significativa dopo quasi sei mesi di forti guadagni.
SoftBank è crollato del 7,2% al minimo di due mesi, registrando la flessione più pronunciata dalla fine di marzo.
Kddi, Softbank Corp e Ntt DoCoMo sono scivolati tra l'1,1% e il 2,2% sulla prospettiva che Yoshihide Suga, che ha chiesto tariffe di telefonia mobile più basse, vinca le elezioni per la leadership del partito al potere la prossima settimana e succeda a Shinzo Abe come primo ministro.
I bancari hanno guadagnato lo 0,2%, con Aomori e Michinoku avanzati rispettivamente dell'8,5% e dell'8,9% dopo che i media locali hanno riferito che i due gruppi, con sede nel nord del Giappone, starebbero discutendo di una fusione.
Sebbene le banche abbiano affermato che una decisione non è stata presa, la notizia ha alimentato le speranze di ulteriori fusioni nel settore bancario giapponese.
Il produttore di robot industriali Fanuc è balzato del 6,8% dopo che il quotidiano economico Nikkei ha scritto che la società intende triplicare la produzione di un tipo di robot di fabbica alla luce dell'aumento della domanda di automazione dopo la pandemia da Covid-19.