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Borsa Usa, futures Dow Jones su massimi storici, ottimismo per nomina segretario Tesoro

Pubblicato 25.11.2024, 14:07
© Reuters. Un trader indossa un cappello a sostegno del repubblicano Donald Trump, dopo la sua vittoria alle elezioni presidenziali statunitensi, alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 6 novembre 2024. REUTERS/Andrew Kelly
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(Reuters) - I futures sul Dow Jones toccano nuovi massimi storici, mostrandosi leggermente più forti dei futures sugli altri indici Usa, grazie all'ottimismo degli investitori per la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro.

Donald Trump ha posto fine a settimane di speculazioni quando venerdì sera ha nominato Bessent, con alcuni investment strategist che hanno affermato che potrebbe adottare misure per limitare un ulteriore indebitamento del governo, anche se seguirà le promesse fiscali e commerciali del presidente eletto.

Alle ore 12,05 italiane, il Dow E-minis balza di 303 punti, o dello 0,68%, l'S&P 500 E-minis guadagna 30,25 punti, o dello 0,5% e il Nasdaq 100 E-minis scambia in rialzo di 124,25 punti, o dello 0,6%.

I futures sull'indice small cap Russell 2000 salgono dell'1,2%, mentre il rendimento dei Treasury Usa a 30 anni guida i ribassi su tutta la curva.

Sugli scudi le grandi banche, con Wells Fargo (NYSE:WFC) in rialzo dell'1,1% e Morgan Stanley (NYSE:MS) che guadagna l'1,2% nelle contrattazioni premarket, mentre Tesla (NASDAQ:TSLA) avanza del 2%.

Tra i titoli megacap, Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Amazon.com (NASDAQ:AMZN) guadagnano lo 0,75% ciascuna.

Nella settimana del Ringraziamento gli investitori si concentreranno sulla lettura dell'indice Pce, attentamente monitorato dalla banca centrale per misurare l'inflazione, oltre che sull'ultima stima del Pil e sui verbali della riunione politica della Fed svolta questo mese.

I titoli di criptovalute come Microstrategy guadagna il 6%, MARA Holdings balza del 4,6% e Coinbase (NASDAQ:COIN) scambia in rialzo dell'1,4%, con i prezzi dei bitcoin che sfiorano la soglia dei 100.000 dollari.

© Reuters. Un trader indossa un cappello a sostegno del repubblicano Donald Trump, dopo la sua vittoria alle elezioni presidenziali statunitensi, alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 6 novembre 2024. REUTERS/Andrew Kelly

Peabody Energy scivola del 5,1% dopo che Anglo American (JO:AGLJ) ha deciso di vendere le proprie restanti miniere australiane di carbone per la produzione di acciaio alla società in un accordo in contanti per un valore massimo di 3,78 miliardi di dollari.

Snowflake (BIT:ENI) balza del 3,6% dopo che il broker Wedbush ha alzato il rating del titolo a "outperform" da "neutral".

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)

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