(Reuters) - Wall Street è in ribasso, con gli allarmi lanciati da Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Meta Platforms sull'aumento dei costi legati all'intelligenza artificiale che smorzano l'ottimismo nei confronti delle megacap, principale motore della borsa quest'anno.
Alle 15,30 italiane Meta Platforms, proprietaria di Facebook (NASDAQ:META), scende del 3%, mentre Microsoft cede il 5,2%, nonostante entrambe le società abbiano battuto le stime sui risultati comunicati ieri dopo la chiusura del mercato
Il Dow Jones Industrial Average è in ribasso dello 0,71%, a 41.843,07, l'S&P 500 dell'1,34%, a 5.735,65 e il Nasdaq Composite del 2%, a 18.231,22.
Sul fronte delle trimestrali Estee Lauder crolla del 18,6%, avviandosi verso la sua seduta peggiore di sempre, dopo che l'azienda di cosmetici ha ritirato le sue previsioni annuali per il 2025 e ha tagliato il dividendo.
Male anche la piattaforma di trading Robinhood che registra un crollo del 13,8% dopo che i risultati del terzo trimestre hanno disatteso le aspettative.
In rosso anche Uber Technologies (NYSE:UBER) che cede l'8,9% dopo che l'azienda ha previsto prenotazioni lorde per il quarto trimestre inferiori alle aspettative.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Andrea Mandalà)