(Reuters) - L'azionario statunitense è in calo in mattinata in un contesto in cui i timori che gli Stati Uniti e la Cina non riescano a raggiungere un accordo sulle relazioni commerciali offuscano le trimestrali positive annunciate da Facebook (NASDAQ:FB) e Apple (NASDAQ:AAPL).
L'S&P 500 è zavorrato dal settore bancario, sensibile ai tassi, dopo il terzo taglio nel corso dell'anno deciso dalla Fed. L'indice benchmark del settore aveva toccato i propri massimi di sempre nelle ultime tre settimane.
A stemperare il recente ottimismo i dubbi di alcuni funzionari cinesi, riportati dall'agenzia Bloomberg, sul fatto che sia possibile raggiungere un'ampia e duratura intesa commerciale con Washington ed il presidente Usa Donald Trump.
Trump ha tuttavia detto che i due paesi annunceranno a breve la nuova sede dove verrà posta una firma sulla Fase Uno dell'accordo, in seguito alla rinuncia del Cile a ospitare un vertice programmato per metà novembre.
Intorno alle 17,30 italiane, il settore industriale, sensibile agli sviluppi in ambito commerciale, perde l'1,30%. I produttori di chip, che hanno una notevole esposizione sulla Cina, sono anch'essi in flessione, con l'indice Filadelfia dei semiconduttori che registra un -1,21%.
Gli utili societari rappresentano tuttavia una nota positiva. APPLE guadagna il 2,1%, dopo aver annunciato stime sulle vendite per il periodo natalizio migliori delle aspettative.
Facebook avanza del 2,4% dopo aver reso noto un aumento degli utenti in mercati redditizi, così come il suo terzo consecutivo incremento delle vendite trimestrali.
I dati di oggi mostrano una crescita marginale della spesa dei consumatori a settembre, alimentando incertezze sulla capacità dei consumatori di continuare a trainare l'economia.
Il Dow Jones Industrial Average perde lo 0,81%, a 26.966,83, l'S&P 500 registra un -0,62%, a 3.027,63, mentre il Nasdaq è in flessione dello 0,43%, a 8.268,47.
Estee Lauder perde il 4,8% dopo che il marchio di cosmetici ha tagliato le stime sugli utili per l'intero esercizio.
Kraft Heinz balza del 12,7% dopo aver dichiarato che investirà maggiormente nella commercializzazione di marchi chiave il prossimo anno e aver registrato utili per il terzo trimestre migliori di quanto stimato.
Twitter è in ribasso dello 0,6%, dopo aver annunciato che vieterà annunci pubblicitari a tema politico sulla piattaforma il prossimo mese.