23 aprile (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono per lo più in perdita, salvo Sydney e Mumbai, appesantite dai timori per l'innalzamento dei rendimenti sul mercato monetario e per l'aumento del prezzo del petrolio, due fattori che potrebbero avere ripercussioni inflazionistiche.
** L'indice MSCI (MIAPJ0000PUS) perde lo 0,35% mentre TOKYO (N225) ha chiuso la seduta poco in calo dello 0,33%.
** I prezzi del greggio stazionano in prossimità dei massimi degli ultimi tre anni. Il futures sul Brent (LCOc1) è in crescita oltre i 74 dollari al barile, come il Nymex che guadagna 10 centesimi a 68,33 dollari.
** SHANGHAI (SSEC) perde oltre lo 0,6% con investitori preoccupati per la guerra commerciale che oppone Cina e Stati Uniti. Il gigante delle telecomunicazioni, Zte, ha fatto sapere di aver sempre rispettato le regole sui brevetti e di essere alla ricerca di un accordo con gli Stati Uniti per superare il divieto di esportazioni in America imposto la settimana scorsa dall'amministrazione di Donald Trump. L'indice dei tecnologici <.CSIINT> flette avvicinandosi al -3%.
** L'indice delle blue chip (CSI300) perde quasi mezzo punto percentuale.
** HONG KONG (HSI) perde lo 0,4%.
** SYDNEY (KS11) chiude in territorio positivo sostenuta dall'andamento del comparto finanziario il cui indice è cresciuto dello 0,8% spazzando via le preoccupazioni di una possibile multa antitrust a causa dell'indagine, ancora in corso, per presunte pratiche commerciali scorrette da parte di molti istituti.
MUMBAI (BSESN) moderatamente positiva.