31 luglio (Reuters) - L'azionario dell'area Asia/Pacifico cede terreno mentre i prezzi dei bond salgono dopo che la Banca del Giappone si è impegnata a mantenere i tassi d'interesse molto bassi e ha reso più flessibile il suo programma di acquisti sul mercato, riflettendo la convinzione che ci vuole tempo perché l'inflazione torni al livello target del 2%.
L'indice MSCI (MIAPJ0000PUS) perde lo 0,2%.
L'assenza di mutamenti radicali nella politica monetaria di Tokyo ha dato sollievo agli investitori che operano sul mercato secondario giapponese, con il rendimento del titolo decennale che perde 3 punti base
In attesa di chiarimenti ulteriori dalla Banca del Giappone, il dollaro
"Il mercato è cauto. Si spera in maggiore chiarezza quando il governatore Haruhiko Kuroda parlerà in conferenza stampa oggi", dice Rodrigo Catril di National Australia Bank.
L'indice Nikkei (N225) ha terminato la seduta sulla parità, in recupero dai minimi di una settimana, dopo la decisione della BoJ.
SEUL (KS11) è in lieve rialzo. Samsung Electronics (KS:005930) (-0,4%) ha registrato un utile in crescita del 5,7% nel secondo trimestre.
HONG KONG (HSI) perde lo 0,5% zavorrato dai titoli del comparto tecnologico che hanno inciso in negativo anche su Wall Street, dove il Dow (DJI) e l'S&P 500 (SPX) hanno lasciato sul campo lo 0,6% e il Nasdaq (IXIC) ha perso l'1,4%. A pesare sono soprattutto i deludenti risultati di Facebook (O:FB), Twitter (N:TWTR) e Netflix (O:NFLX).
SHANGHAI (SSEC), in controtendenza, guadagna lo 0,2% come SYDNEY (AXJO) e TAIWAN (TWII).
Ora l'attenzione del mercato si sposta sulla Federal Reserve, che termina il meeting di politica monetaria domani, e sulla Banca d'Inghilterra, dalla quale ci si attende un aumento dei tassi giovedì.