(Reuters) - Il principale indice azionario europeo ha toccato un massimo di due settimane, spinto dalla nomina del segretario del Tesoro degli Stati Uniti e dai commenti del capo economista della Bce sull'allentamento della politica monetaria, anche se UniCredit e Commerzbank (ETR:CBKG) sono in calo in seguito agli ultimi sviluppi sul fronte M&A.
Alle ore 11,10, lo STOXX 600 paneuropeo scambia in rialzo dello 0,3%, guidato dai titoli del lusso e dal settore minerario.
Unicredit (BIT:CRDI) scende del 3,4% dopo aver lanciato a sorpresa un'offerta all-share del valore di 10 miliardi di euro per Banco BPM, che sale dell'1,3%.
Commerzbank cede il 5,4% e pesa sull'indice bancario, dopo che gli investitori hanno valutato l'impatto dell'operazione Banco Bpm (BIT:BAMI) di UniCredit sulla probabile offerta di acquisto dell'istituto di credito tedesco.
Tomra Systems balza del 10,8%, con gli analisti che hanno citato i piani della Spagna di introdurre un sistema di deposito cauzionale sugli imballaggi entro due anni, aumentando le prospettive di vendita delle macchine dell'azienda norvegese di tecnologia sostenibile nei mercati chiave.
Vestas guadagna il 3,6% dopo che Deutsche Bank (ETR:DBKGn) ha alzato il rating del gruppo a 'buy' da 'hold'.
Itv balza dell'8,8% in seguito a indiscrezioni stampa secondo cui l'emittente britannica potrebbe essere un obiettivo di acquisizione per un team guidato da CVC Capital Partners.
Anglo American (JO:AGLJ) è in rialzo dell'1,4% grazie al progetto di vendere le sue miniere australiane di carbone siderurgico a Peabody Energy per un valore massimo di 3,78 miliardi di dollari.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Gianluca Semeraro)