LONDRA, 23 giugno (Reuters) - Le borse europee restano in rialzo a metà seduta sui massimi delle ultime tre settimane, con gli investitori che credono in un imminente accordo tra Grecia e creditori internazionali.
Atene ha fatto ieri un passo indietro rispetto alla prospettiva di default, grazie alla presentazione di una nuova proposta di bilancio accolta dai partner della zona euro come una buona base per una possibile intesa con i creditori internazionali che sblocchi, già nei prossimi giorni, i fondi necessari a evitare la bancarotta del Paese.
L'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 sale dell'1,15% a 1583,61 punti alle 12,00 italiane, il livello più alto dallo scorso giugno.
L'indice Euro STOXX 50 sale dell'1,1%, ai massimi da tre settimane, dopo aver guadagnato ieri il 4,1%, il rialzo percentuale su base giornaliera più forte dall'agosto 2012.
Tra le singole piazze l'indice britannico FTSE 100 guadagna lo 0,24%, il tedesco DAX l'1,04% e il francese CAC40 l'1,22%.
La borsa di Atene sale del 2,6% dopo aver messo a segno un +9% ieri, mentre l'indice del comparto registra un progresso del 6,1% dopo il rally di ieri (+21%).
"Non c'è ancora un'intesa, ma una montagna di ottimismo sul fatto che ci siamo vicini. E questo viene dall'esperienza, che ci dice che in situazioni simili sono arrivati accordi dell'ultimo minuto", commenta Mike van Dulken, capo della ricerca di Accendo Markets.
Tra i singoli titoli in evidenza, la britannica Bunzl (LONDON:BNZL) perde l'1,8% dopo aver annunciato un rallentamento della crescita nel primo semestre.
Numericable-SFR cede il 2,3% dopo che il ministro dell'Economia francese ha fatto sapere l'offerta di Altice per Bouygues (PARIS:BOUY) rischia di creare un operatore "too big to fail" mettendo a repentaglio posti di lavoro Altice è azionista di maggioranza di Numericable-SFR, secondo operatore di telefonia mobile francese.
Il bookmaker inglese Ladbrokes balza invece di oltre il 10% dopo aver confermato di essere in colloqui per un merger con Gala Coral Group.