Investing.com - Apertura negativa per DAX, FTSE MIB, CAC 40e FTSE 100, con gli indici che così estendono i pesanti ribassi di mercoledì che hanno visto l'indice italiano, particolarmente esposto alle banche, perdere oltre 600 punti.
Il calendario macro europeo di oggi è piuttosto magro, ma ci sono alcuni numeri importanti arrivati dalla Germania: la pubblicazione del PIL tedesco del primo trimestre ha confermato la contrazione dell'economia più grande d'Europa nei primi tre mesi dell'anno, con un calo della crescita dello 0,3% nel trimestre, e una contrazione dello 0,2% rispetto al primo trimestre 2022.
L'indice GfK tedesco di giugno sulla fiducia dei consumatori ha mostrato che il sentiment è rimasto debole nel principale motore di crescita della zona euro, con l'indice che è migliorato solo leggermente a -24,2 a giugno da -25,7 del mese precedente. La lettura di oggi mostra che le prospettive economiche della Germania sono peggiorate per la prima volta da ottobre, con l'indicatore delle aspettative dell'istituto Ifo che è sceso a 88,6 a maggio da 91,7 del mese precedente.
Tuttavia, nonostante le prospettive negative, la Banca Centrale Europea dovrebbe alzare ulteriormente i costi di finanziamento per riportare l'inflazione al suo obiettivo, ha dichiarato il membro del Consiglio direttivo Bostjan Vasle in un'intervista rilasciata a un quotidiano sloveno giovedì. Vasle si unisce a molti altri membri del Consiglio direttivo della BCE, composto da 26 membri, nel richiedere ulteriori rialzi che potrebbero protrarsi anche oltre i mesi estivi.
Dall'altra sponda dell'Atlantico, preoccupa la lentezza dei negoziati sull'innalzamento del tetto del debito. L'agenzia di rating Fitch ha segnalato la possibilità di un declassamento del rating "AAA" degli Stati Uniti nella tarda serata di mercoledì, affermando che, pur prevedendo che alla fine un accordo verrà raggiunto prima della scadenza di inizio giugno, la continua incertezza ha fatto emergere il rischio di un potenziale default degli Stati Uniti.
Passando alle società, attenzione ai chip-maker, dopo le solide prospettive emerse dalla trimestrale di Nvidia (NASDAQ:NVDA): ad Amsterdam il colosso ASML (AS:ASML) balza oltre il 4%, mentre STMicroelectronics (BIT:STMMI) guadagna l'1,7% a Milano dopo un avvio di seduta in ribasso.
Nvidia ha dato previsioni ottimistiche per i prossimi mesi parlando della spinta derivante dal "crescente interesse per l’intelligenza artificiale", a cui si aggiungono numeri di bilancio superiori alle stime di consenso. La società ha registrato un utile per azione di 1,09 dollari su un fatturato di 7,19 miliardi di dollari. Gli analisti intervistati da Investing.com avevano previsto un utile per azione di 0,92 dollaro su un fatturato di 6,52 miliardi di dollari
Sono previste inoltre le trimestrali di importanti aziende come il colosso alimentare Tate & Lyle (LON:TATE), l'azienda di prodotti chimici speciali Johnson Matthey (LON:JMAT) (LON:JMAT) e l'azienda di forniture idriche United Utilities (LON:UU).
Tra le materie prime, Brent e greggio Wti ritracciano dai massimi di tre settimane, tra la crescente pressione di un dollaro forte e l'incertezza sui negoziati per il tetto del debito degli Stati Uniti. La valuta statunitense è salita ai massimi di due mesi durante la notte sulle aspettative che i tassi statunitensi rimarranno più alti ancora a lungo, rendendo il greggio più costoso per gli acquirenti internazionali e soffocando la domanda.
Entrambi i benchmark sono saliti di quasi il 2% mercoledì dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che le scorte di greggio degli Stati Uniti sono scese più del previsto nella scorsa settimana.