MILANO (Reuters) - Brunello Cucinelli (BIT:BCU) dovrebbe entrare nell'indice Ftse Mib dei principali 40 titoli quotati con la revisione trimestrale che sarà annunciata il prossimo 31 maggio ed efficace dal 19 giugno, la seconda da inizio anno.
E' quanto riferiscono due operatori di mercato secondo i quali a rischio di esclusione sarebbe Erg.
L'indice Ftse Mib è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato corretta per il flottante.
Brunello Cucinelli da inizio anno ha guadagnato il 18,3% in Borsa e capitalizza 5,5 miliardi, con scambi pari a 68.467 pezzi negli ultimi 30 giorni.
Erg, invece, da inizio 2023 è in rosso del 2,7% e capitalizza 4,26 miliardi. Gli scambi sono stati pari a 423.000 pezzi nelle ultime trenta sedute in media.
Secondo un trader, l'ingresso nell'indice di Brunello Cucinelli sarebbe favorito dal maggior volume di scambi nell'ultimo trimestre e dalla crescita dei prezzi, in sintonia con il settore del lusso a livello più generale.
Il valore degli scambi è aumentato del 30% rispetto al precedente periodo di liquidità e ai prezzi attuali di mercato il titolo si posiziona al 35esimo posto, sufficiente per entrare nell'indice, con un peso potenziale dello 0,70%.
Al contrario, Erg è all'ultimo posto nell'indice e, nel caso in cui Brunello Cucinelli dovesse accedere al listino principale, potrebbe rimpiazzarlo nell'indice Ftse Mid cap.
Tuttavia è più cauto un altro broker, secondo cui i giochi non sono ancora del tutto fatti e Cucinelli sarebbe a oggi in 37esima posizione nell'indice delle blue chip, mentre il regolamento prevede che per essere incluso nel paniere sia almeno 36esimo.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)