Gli strategist di Barclays (LON:BARC) hanno detto la loro riguardo all'attuale rally dei titoli tech, alimentato dall'outlook di Nvidia sulle prospettive del mercato dell'intelligenza artificiale.
Il Nasdaq 100 è ora ai massimi degli ultimi 13 mesi, dopo che la società dei chip entrata ieri nel club dei titoli da mille miliardi di dollari di market cap ha fatto sapere che per il secondo trimestre i ricavi sono previsti a 11 miliardi di dollari rispetto ai $7,13 miliardi stimati dal consenso grazie ad un'impennata della domanda per i chip e sistemi avanzati utili all'IA.
Nonostante il forte interesse per il settore, da Barclays scrivono che il settore tecnologico "non è così affollato", in quanto gli afflussi sono andati "principalmente verso i titoli Growth e Quality".
Per questo motivo, Barclays rimane rialzista sul settore, in quanto la FOMO (fear of missing out) "potrebbe avere più spazio" e quindi attirare più investitori sul settore.
"Nonostante un azionario resiliente e la frenesia del tech, l'esposizione azionaria è nel migliore dei casi neutrale. Quindi, a nostro avviso, è abbastanza simmetrica dal punto di vista del rapporto rischio/rendimento. Inoltre l'ingente liquidità in eccesso significa che gli investitori possono continuare a comprare i ribassi, come hanno fatto finora quest'anno", hanno spiegato in una nota ai clienti.
Gli esperti della banca inglese hanno poi sottolineato che "i fondi sistematici e gli hedge fund sono ora i principali buyer di titoli azionari", mentre fondi comuni e piccoli trader "restano cauti sulle equity".
Articolo originale di StreetInsider