🤯 Hai visto i risultati dello stock picker IA nel 2024? 84,62%! Guarda l'elenco di novembre.I titoli con l'IA

Crollo delle borse europee per l’impasse della Grecia; Dax -3,68%

Pubblicato 29.06.2015, 09:38
© Reuters.  Crollano i titoli europei tra i timori per un default della Grecia
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
HSBA
-
BARC
-
LLOY
-
NWG
-
DBKGn
-
CBKG
-
BNPP
-
PEUP
-
SOGN
-
RENA
-
BBVA
-
SAN
-
BMWG
-
AAL
-
BHPB
-
ISP
-
CRDI
-
ESZ24
-
1YMZ24
-
NQZ24
-
FRES
-

Investing.com - Aprono con un crollo i mercati azionari europei questo lunedì, mentre pesa la possibilità di un default della Grecia e l’eventualità che il paese lasci la zona euro.

Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 crolla del 4,04%, il francese CAC 40 segna -3,90%, mentre il tedesco DAX 30 vede un crollo del 3,68%.

I mercati sono stati colpiti dalla notizia che le ultime trattative sul debito greco svoltesi nel weekend si sono chiuse senza un accordo, portando il paese sempre più sull’orlo del default mentre è ormai alle porte la scadenza del pagamento al Fondo Monetario Internazionale, previsto per domani.

Il piano di salvataggio della Grecia scadrà domani, quando il paese dovrà anche pagare 1,6 miliardi di euro al FMI, ma senza un nuovo pacchetto di aiuti la Grecia andrà quasi sicuramente in default.

Sabato il Primo Ministro greco Alexis Tsipras ha abbandonato il tavolo delle trattative con i creditori ed ha indetto un referendum per il 5 luglio sui termini proposti dai creditori per prolungare il piano di salvataggio del paese.

I ministri delle finanze europei hanno rifiutato la richiesta da parte del governo greco di estendere il piano di salvataggio fino a dopo il referendum.

Un funzionario del governo greco stamane ha dichiarato che le banche resteranno chiuse per sei giorni a partire da oggi per evitare la crisi nel settore bancario dopo l’incremento dei prelievi nel corso del weekend. I prelievi agli sportelli saranno limitati a 60 euro al giorno per conto corrente.

Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che crollano del 5,93% e del 5,80%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) registrano un crollo del 6,61% e del 5,07%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) segnano un crollo rispettivamente del 5,65% e del 6,04%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) vanno giù del 6,19% e dell’8,25%.

Al ribasso anche il settore automobilistico, con la francese Peugeot SA (PARIS:PEUP) che crolla del 5,77% e la tedesca Bay.Motoren Werke AG ST (XETRA:BMWG) che segna -4,17%.

Negativa anche Renault SA (PARIS:RENA), che crolla del 3,81% nonostante le voci secondo cui la casa automobilista francese sarebbe intenzionata a rimettere in pista il modello Alpine dopo due decenni per attirare gli acquirenti di fascia alta.

A Londra, il FTSE 100 crolla del 2,14%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.

Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna -2,21% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) crolla del 2,48%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) e Barclays (LONDON:BARC) registrano un crollo rispettivamente del 2,70% e del 2,82%.

Intanto, i titoli minerari sono misti sull’indice legato alle materie prime. Bhp Billiton (LONDON:BLT) ed Anglo American (LONDON:AAL) scendono rispettivamente dello 0,58% e dello 0,79%, mentre Fresnillo (LONDON:FRES) sale dello 0,14% e Rangold Resources è in salita dello 0,72%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average crollano dell’1,14%, i futures S&P 500 registrano un crollo dell’1,11%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -1,20%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.