di Stephen Jewkes
MILANO (Reuters) - Il fondo infrastrutturale F2i è in trattative esclusive con Predica, controllata di Credit Agricole (PA:CAGR), per vendere una quota del 30% in Ef Solare, il più grande operatore italiano di energia solare, secondo tre fonti vicine della situazione.
L'operazione potrebbe valere fino a 1 miliardo di euro, ha detto una delle fonti, ed è volta ad aiutare F2i a finanziare la propria attività fotovoltaica, una delle più grandi in Europa, in Italia e all'estero.
"I colloqui hanno rallentato un po' a causa delle ricadute della crisi del coronavirus, quindi le cose probabilmente andranno dopo l'estate a questo punto", spiega una delle fonti.
Ef Solare, il più grande operatore di energia solare in Italia, potrebbe valere oltre 3 miliardi di euro incluso il debito, secondo un'altra fonte.
F2i, affiancato da Rothschild, ha acquistato Ef Solare nel 2018 quando ha acquisito la partecipazione del 50% posseduta da Enel (MI:ENEI) nella joint venture.
All'epoca Enel aveva fatto sapere che il business, con un portafoglio di circa 410 megawatt (MW), valeva 1,3 miliardi di euro, di cui 900 milioni di debito.
Alla fine dello scorso anno, Ef Solare ha acquistato l'operatore solare spagnolo Renovalia Energy diventando così una delle maggiori società europee nel campo dell'energia solare con oltre 1.800 MW di capacità, installata o in cantiere.
F2i, in parte di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, è il più grande fondo infrastrutturale italiano con investimenti che vanno dalla produzione di energia rinnovabile alle reti di trasporto di energia, fino alle reti di telecomunicazioni e agli aeroporti.
Predica, ramo assicurativo del colosso bancario d'Oltralpe Credit Agricole, è già un investitore nell'attività aeroportuale di F2i.
Nessun commento da F2i, Credit Agricole e Rothschild.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Gianluca Semeraro, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)