Investing.com – Il generale Claudio Graziano, presidente di Fincantieri (BIT:FCT), è stato trovato morto in casa lunedì mattina. Stando alle ultime ricostruzioni, vicino al corpo dell'ex militare, che da poco aveva perso la moglie, sarebbero stati ritrovati un biglietto e una pistola.
Nato a Torino il 22 novembre 1953, Graziano ha frequentato l'Accademia militare di Modena e la Scuola di applicazione di Torino, conseguendo la laurea in scienze strategiche militari nel 1976, per poi iniziare la carriera militare con l’incarico di comandante di un plotone fucilieri del Battaglione alpini "Susa" a Pinerolo.
Tra il 2015 e il 2018 è stato Capo di Stato Maggiore della Difesa. Successivamente ha ricoperto il ruolo di presidente del comitato militare dell'Unione europea fino al 2022. Nello stesso anno, Graziano è diventato presidente di Fincantieri, su indicazione di Cassa Depositi e Prestiti.
“La scomparsa del generale Claudio Graziano mi lascia senza parole. Era un amico ed è stato uno straordinario ufficiale che ha reso onore all'Italia anche nei suoi ruoli europei. Una preghiera lo accompagni nel viaggio per raggiungere la sua sposa”, ha scritto su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, tra i primi a ricordare il militare.
“Sono sconvolta dalla notizia – commenta la premier Giorgia Meloni in una nota -. Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla nazione, alle forze armate e alle istituzioni con dedizione, competenza e professionalità”.
Il titolo di Fincantieri è sceso del 3% subito dopo la conferma della notizia, salvo poi tamponare le perdite intorno al -1,55% a fine mattinata.