TOKYO/LONDRA (Reuters) - Il dollaro statunitense scambia in leggero ribasso, all'inizio di una settimana ricca di appuntamenti per i mercati tra cui il budget britannico, la riunione della Banca centrale europea, i dati sull'occupazione negli Stati Uniti e importanti eventi politici sia in Cina che negli Stati Uniti.
Occhi puntati anche sul Bitcoin che dopo un fine settimana tranquillo è salito al massimo da oltre due anni sopra i 64.000 dollari, spinto al rialzo dai grandi flussi verso gli Etf di criptovalute, soprattutto negli Stati Uniti.
L'euro scambia poco mosso a 1,0849 dollari, la sterlina guadagna lo 0,21% a 1,2675 dollari e lo yen giapponese si aggira intorno all'importante soglia di 150, in rialzo dello 0,07% a 150,2 yen.
L'indice del biglietto verde - che misura la valuta rispetto alle sei principali controparti - cede lo 0,05% a 103,81, nella metà inferiore dell'intervallo 103,43-104,97 visto nell'ultimo mese.
Il franco svizzero guadagna terreno dopo che l'inflazione di febbraio è risultata leggermente superiore alle attese all'1,2% rispetto all'anno precedente, anche se ancora inferiore al livello di gennaio e ben all'interno della fascia obiettivo dello 0-2% della Banca Nazionale Svizzera.
Rispetto al franco, il dollaro scivola dello 0,16% a 0,8822 e l'euro cede lo 0,02% a 0,9570.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Valentina Consiglio)