(Reuters) - I futures sugli indici Usa salgono, con gli investitori i attesa di segnali sulla tempistica dei tagli ai tassi dal meeting Fed di questa settimana, in un contesto di cautela in vista dei risultati delle big tech e dei dati sull'occupazione.
Negli scambi premarket, MICROSOFT cede lo 0,2%. L'azienda presenterà il bilancio dopo la chiusura dei mercati.
Altre megacap come Apple (NASDAQ:AAPL), Amazon.com (NASDAQ:AMZN), Meta Platforms e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) avanzano tra lo 0,2% e lo 0,5%, mentre Nvidia e Tesla (NASDAQ:TSLA) scendono dello 0,1% e dello 0,5% rispettivamente.
Alle 12,30 italiane, i futures sul Dow avanzano dello 0,12%, quelli sull'S&P 500 dello 0,15%, e i futures sul Nasdaq 100 dello 0,12%.
I risultati del secondo trimestre di Alphabet non hanno impressionato gli investitori e hanno fatto crollare il titolo della casa madre di Google la scorsa settimana. Insieme ai risultati deludenti di Tesla, quelli di Alphabet hanno provocato un ampio crollo del mercato, in gran parte trascinato al ribasso dalle megacap.
Gli occhi sono puntati sui risultati trimestrali delle big tech, che hanno ampiamente sostenuto la corsa record del mercato azionario statunitense dall'inizio dell'anno, per vedere se le loro stime troppo elevate sono giustificate e se i titoli hanno il potenziale per ulteriori rally azionari guidati dall'intelligenza artificiale.
Dopo l'apertura dei mercati sono previsti anche importanti dati sull'occupazione che, insieme agli occupati non agricoli di venerdì, dovrebbero aiutare gli investitori a valutare i recenti dati che segnalano un allentamento del mercato del lavoro statunitense.
Il Job Openings and Labor Turnover Survey (Jolts), a cura del Bureau of Labor Statistics del dipartimento del Lavoro dovrebbe registrare 8 milioni di posti di lavoro creati a giugno, in calo rispetto agli 8,14 milioni di maggio.
Il continuo miglioramento dell'inflazione e l'allentamento del mercato del lavoro rafforzano le aspettative degli investitori circa un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a settembre. La banca centrale annuncerà la sua decisione politica domani e qualsiasi commento 'hawkish' potrebbe pesare sui titoli.
Secondo lo strumento FedWatch del CME, gli investitori prezzano pienamente un taglio dei tassi entro settembre, con probabilità di un taglio di 25 punti base intorno al 90%.
La speranza di un inizio anticipato dell'allentamento della politica monetaria spinge gli investitori a puntare sui titoli a media e piccola capitalizzazione, allontanandoli dalle megacap tech, il cui dominio assoluto sul mercato azionario statunitense ha attirato l'attenzione.
L'indice delle piccole capitalizzazioni si avvia a registrare il più grande balzo mensile dall'inizio dell'anno ed è pronto a registrare la performance migliore tra i tre principali indici azionari statunitensi. I futures sul Russell 2000 avanzano dello 0,1%.
Beneficiando della recente rotazione dei fondi verso i settori sottoperformanti, anche il Dow si appresta a vivere il suo miglior mese del 2024, se i rialzi si mantengono.
Tra i singoli titoli, CROWDSTRIKE perde il 3,8% dopo la notizia che Delta Air Lines ha chiesto un risarcimento alla società di cybersicurezza e a Microsoft (NASDAQ:MSFT) per il cyber-intervento globale dell'inizio del mese.
La società di cybersicurezza e servizi cloud F5 balza del 14,6% dopo aver previsto risultati per il quarto trimestre superiori alle stime.
Symbotic crolla invece del 19,1% dopo che il fornitore di robotica ha previsto ricavi e utile core adjusted per il trimestre in corso inferiori alle stime.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Francesca Piscioneri)