ULTA +11,17%: il 13F di Buffett rivela l'acquisto di azioni. ProPicks AI 2 settimane fa 😎 Scopri perchè

Gli esperti discutono i motivi per cui il calo dell'inflazione non è più vantaggioso per i titoli azionari

Pubblicato 18.08.2024, 12:00
© Reuters.
US500
-
DJI
-
US2000
-
DOW
-
GOOGL
-
PGR
-

Il mercato azionario ha mostrato risultati variabili mercoledì, con alcuni titoli in aumento e altri in calo, mentre gli investitori elaboravano le nuove informazioni sull'indice dei prezzi al consumo (CPI), secondo Sevens Report.

L'indice S&P 500 ha chiuso la giornata in leggero rialzo, con un piccolo aumento dello 0,38%. La giornata di contrattazioni è iniziata con una prospettiva positiva perché il dato principale dell'IPC di luglio è stato leggermente inferiore alle previsioni, indicando un calo dell'inflazione al di sotto del 3% per la prima volta dall'inizio del 2021. Tuttavia, l'IPC core, che esclude i prezzi dei generi alimentari e dell'energia, ha eguagliato le previsioni attestandosi al 3,2%, ancora oltre l'1% in più rispetto all'obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve. Ciò ha indotto gli investitori ad essere più cauti.

L'S&P 500 ha iniziato la giornata con un significativo rialzo, motivato dai dati incoraggianti dell'IPC principale. Tuttavia, l'atteso numero dell'IPC core ha ridotto l'entusiasmo, soprattutto tra gli investitori che cercavano un'indicazione più precisa di una diminuzione dell'inflazione. Questa mentalità prudente ha portato a un breve periodo di prezzi invariati, ma nel corso della giornata gli investitori in cerca di occasioni sono entrati nel mercato, portando l'S&P 500 al punto più alto della settimana. Anche con questi rialzi, l'assenza di un forte driver positivo ha portato il mercato a una leggera flessione nel pomeriggio, prima di terminare poco sopra la soglia dei 5.450 dollari.

Performance dei settori di mercato e dinamiche di trading

La performance dei diversi settori di mercato è stata disomogenea: il Dow Jones Industrial Average è aumentato dello 0,61%, mentre il Nasdaq è rimasto invariato e l'indice Russell 2000 è sceso dello 0,52%. Il settore finanziario è stato il più brillante, grazie ai solidi risultati delle compagnie assicurative, in particolare di Progressive, che ha registrato un aumento del 5% del prezzo delle azioni.

D'altro canto, settori come quello delle comunicazioni e dei beni di consumo non hanno registrato una performance altrettanto positiva, influenzati dalle preoccupazioni per le possibili regolamentazioni governative che colpiscono Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e dall'attesa per le relazioni sugli utili delle società di vendita al dettaglio.

Il motivo per cui il calo dell'inflazione non solleva più i prezzi delle azioni

Secondo Sevens Report, sebbene una riduzione dell'inflazione porti solitamente a un aumento dei prezzi delle azioni, questo effetto non si sta più verificando perché ora si prevede una diminuzione dell'inflazione. Si tratta di un cambiamento importante rispetto agli ultimi 18 mesi, quando un calo dell'inflazione aiutava costantemente i prezzi delle azioni.

Gli analisti affermano che, con l'inflazione ora a livelli più tipici, è diminuita la possibilità che essa scenda più del previsto e sorprenda il mercato. Pertanto, il mercato presta ora maggiore attenzione ad altri aspetti, come la crescita economica e le politiche della Federal Reserve. Poiché il mercato ha già incorporato le aspettative sull'inflazione, solo le informazioni molto diverse da quelle attese - inflazione molto più bassa o crescita economica più elevata - influenzeranno il mercato.

Cosa potrebbe far cambiare il mercato in futuro

In prospettiva, gli analisti sottolineano che i prossimi fattori che potrebbero far muovere il mercato saranno le informazioni sulla crescita economica e le decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Sarà importante tenere d'occhio i rapporti economici importanti, come quelli sulle vendite al dettaglio e sul settore manifatturiero, nonché il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell alla conferenza di Jackson Hole.

Se i rapporti sulla crescita economica sono solidi e Powell suggerisce che sono possibili maggiori riduzioni dei tassi di interesse, ciò potrebbe portare a un aumento dei prezzi delle azioni. Tuttavia, gli analisti avvertono che se la crescita economica è più debole del previsto o se i commenti di Powell sono più neutrali, il recente movimento al rialzo del mercato potrebbe cambiare rapidamente direzione. Ciò evidenzia l'attuale situazione delicata del mercato, in cui c'è poco spazio per gli errori e un'alta possibilità di cambiamenti imprevedibili nei prezzi delle azioni.


Questo articolo è stato prodotto e tradotto con l'assistenza di AI ed è stato controllato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri termini e condizioni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.