GVC mette in luce la buona sorte delle agenzie di scommesse britanniche

Di Geoffrey Smith

Investing.com - C’è vita dopo la morte da regolamentazione per le agenzie di scommesse britanniche, a quanto pare.

GVC Holdings (LON:GVC), proprietaria delle catene di agenzie di scommesse Ladbrokes (LON:LCL) e Coral, ha alzato le previsioni sugli utili dell’anno dopo un terzo trimestre forte che ha rivelato come i suoi centri scommesse nelle vie principali si siano lasciati alle spalle il problema delle nuove norme che hanno paralizzato le attività con dei terminali di scommessa a quota fissa (FOBT).

L’ente regolatore aveva abbassato la quota massima sui FOBT da 100 a 2 sterline, nei timori che creassero una forte dipendenza e fossero responsabili del grave aumento dei livelli di indebitamento, soprattutto tra le famiglie a basso reddito.

Tuttavia, sembra che ai clienti non dispiaccia percorrere il metro che li separa dal bancone per soddisfare la loro voglia di gioco. Nel terzo trimestre, le scommesse sportive nei suoi centri scommesse britannici sono aumentate del 7% su base annua: una performance straordinaria considerato che nell’anno precedente ci sono stati i mondiali di calcio, in cui la squadra inglese è andata particolarmente avanti.

Di conseguenza, il gruppo ha alzato le previsioni sugli EBITDA per l’intero anno fiscale ad range di circa 675 milioni di sterline (820 milioni di dollari) dalla media precedente di 660 milioni.

Le agenzie di scommesse hanno segnato le performance migliori nell’ultimo mese su un mercato britannico sempre più perseguitato dai timori per la Brexit. GVC, rimbalzato dell’1,7% alle 5 ET (09:00 GMT), ha segnato un’impennata del 9,1% sull’ultimo mese, mentre il rivale Flutter Entertainment (LON:FLTRF), proprietario delle catene Paddy Power e Betfair è schizzato del 7,2%.

In parte, ciò è stato dovuto al fatto che le ripercussioni della questione dei FOBT non sono state tanto terribili come si temeva. Ma è anche legato all’ottimismo che entrambe le catene otterranno guadagni significativi dalla liberalizzazione del mercato delle scommesse USA. GVC si è unita all’operatore di casinò MGM ed il mese scorso hanno lanciato l’app BetMGM in New Jersey, “una pietra miliare” come l’ha definita stamane la compagnia.

“La nostra joint venture sulle scommesse sportive USA con MGM Resorts resta ben posizionata per capitalizzare sull’opportunità delle scommesse sportive statunitensi”, ha aggiunto.

GVC non ha dato indicazioni circa l’intenzione di far saltare l’accordo concordato tra Flutter e la canadese Stars Group, una mossa che secondo gli analisti metterebbe Flutter in pole position per quanto riguarda lo sfruttare il mercato statunitense.

GVC ha facilmente battuto l’indice britannico FTSE 100 questa mattina, che ha segnato una ripresa dello 0,4% sulle voci non confermate di un intervento dell’UE per rompere l’impasse delle trattative sulla Brexit. La Brexit, insieme allo scontro commerciale USA-Cina, ha causato le forti perdite di ieri. L’indice Euro Stoxx 600 sale dello 0,7%, mentre il tedesco DAX è in testa con un’impennata dell’1,4%.