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In buon rialzo con energia, automotive, in attesa discorso Powell

Pubblicato 23.08.2024, 12:37
© Reuters. Dettaglio dell'ingresso della Borsa di Milano.  REUTERS/Alessandro Garofalo
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MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in rialzo sostenuta principalmente dal settore energetico in una seduta in cui tutte le attenzioni degli operatori sono concentrati sul discorso che il governatore della Fed Jerome Powell terrà oggi al simposio annuale di Jackson Hole.

Dalle parole del numero uno della Fed gli investitori cercheranno indicazioni sull'entità del prossimo taglio e su quelli successivi.

Positivi anche gli altri listini europei, ma con andamenti più cauti, cosi come i futures sugli indici azionari di Wall Street dopo la debolezza di ieri su prese di profitto.

Intorno alle 12,20 il Ftse Mib sale dello 0,98%. Volumi pari a circa 520 milioni di euro.

Titoli in evidenza:

La ripresa delle quotazioni del greggio favorisce un ritorno degli acquisti sui petroliferi con Eni (BIT:ENI) che guadagna l'1,1% dopo il calo della vigilia. Ad aiutare il titolo è anche notizia del closing della vendita della controllata Nigerian Agip Oil Company (Naoc) alla società energetica nigeriana Onado, una operazione "coerente con le strategie della società", commenta Banca Akros.

Denaro sulle utility come Enel (BIT:ENEI) (+1,6%) e Terna (BIT:TRN) (+1,4%).

Tonici i titoli dell'automotive Stellantis (BIT:STLAM) e Iveco con rialzi attorno all'1,8%.

Bene anche i bancari con Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e Banco Bpm (BIT:BAMI) a guidare il settore con progressi intorno all'1,5%.

© Reuters. Dettaglio dell'ingresso della Borsa di Milano.  REUTERS/Alessandro Garofalo

In fondo al Ftse Mib Brunello Cucinelli (BIT:BCU) cede l'1% penalizzato da prese di profitto dopo la buona prestazione di ieri.

Tra i titoli minori ZUCCHI è in asta di volatilità dopo un calo del 10% dopo avere comunicato il mancato avveramento delle condizioni per la distribuzione del dividendo, deliberata dall'assemblea dello scorso 28 giugno, in quanto le condizioni previste dal facility agreement sottoscritto con Illimity Bank "non si sono interamente verificate entro la data di verifica". Pertanto "la delibera di distribuzione dovrà intendersi inefficace", ha detto la società che opera nel settore tessile nella nota diffusa stamani.

(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)

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