Investing.com – Finiti i ‘sogni’ del calciomercato, la Juventus (MI:JUVE) si appresta ad affrontare la realtà dei più ‘materiali’ conti economici, con gli investitori che iniziano a credere meno in uno dei titoli migliori per performance degli ultimi mesi.
I bianconeri hanno visto cedere il loro titolo a Piazza Affari di oltre il 10% dal 23 agosto, indifferente al buon inizio di campionato e alla positiva conclusione della crisi di governo in Italia.
A preoccupare i trader resta il consiglio di amministrazione della società che si terrà il prossimo 19 settembre che dovrà approvare il conti dell’esercizio 2018-2019 chiuso il 30 giugno scorso.
Secondo la relazione semestrale di Exor (MI:EXOR) Nv, la holding della famiglia Agnelli che detiene il 63,77% del capitale, il bilancio si avvia ad un chiusura negativa, con un rosso di circa 40 milioni di euro.
Seppur trattandosi della semestrale Exor (MI:EXOR), è da segnalare che in passato questi numeri si sono rivelati molto vicini a quelli della Juventus (MI:JUVE), e la differenza sempre minima.
Secondo quanto scrive il sole 24 Ore, la semestrale Exor (MI:EXOR) indica una perdita di 47 milioni di euro della partecipata Juventus (MI:JUVE) nei primi sei mesi 2019, in calo rispetto ai 62 milioni dello stesso periodo del 2018.
Nella prima metà del suo anno fiscale, però, la Juventus (MI:JUVE) aveva registrato un utile netto di 7,4 milioni. Pertanto la somma algebrica porta a un rosso attorno a 40 milioni, livello peggiore della perdita di 19,2 milioni dell'esercizio precedente.
Del resto la scorsa stagione il club bianconero ha risentito dell'ammortamento di cartellino dell'attaccante portoghese, Cristiano Ronaldo. Il mercato, però, si interroga sulle mosse del cda, che potrebbe ragionare su un rafforzamento del capitale della società.
Il board della Juventus (MI:JUVE) si troverà ad affrontare anche scelte fondamentali per il futuro, vista la necessità di un aumento di capitale da più parti avanzata. Secondo gli esperti di Intermento, nel caso di una perdita più elevata tale operazione potrebbe rivelarsi indispensabile per aumentare gli investimenti.