Venerdì, il titolo Under Armour ha continuato la sua traiettoria discendente, scendendo fino all'8,8%, dopo essere calato il giorno precedente. Il calo è seguito all'investor day dell'azienda del 12 dicembre, che ha portato gli analisti a valutare il futuro dell'azienda di abbigliamento sportivo. La presentazione ha causato un calo del 13% delle azioni nel corso della settimana, mentre i partecipanti al mercato analizzavano i dettagli e le implicazioni della strategia aziendale.
BMO Capital ha espresso un cauto ottimismo, notando che sebbene l'investor day fosse scarso di numeri, ha evidenziato la strategia di Under Armour di "premiumizzare" il marchio e ha suggerito significativi sforzi di marketing in arrivo. La società vede potenziale nell'opportunità EBITDA/EPS dell'azienda, ma si aspetta che le azioni continuino il loro modello di salita e successiva discesa verso minimi più alti mentre Under Armour lavora per riconquistare l'apprezzamento degli investitori.
Al contrario, Morgan Stanley ha mantenuto la sua posizione cauta, sottolineando che mentre il piano futuro di Under Armour è chiaro e la nuova leadership credibile, il mercato è scettico sui tempi del punto di svolta dell'azienda. La tesi Underweight della società rimane invariata, citando la fase iniziale del rilancio e i potenziali rischi per l'EPS degli anni successivi, tra le altre preoccupazioni.
BofA Securities ha fornito approfondimenti sulla pipeline di prodotti di Under Armour, in particolare nelle calzature, notando feedback incoraggianti dai partner di vendita al dettaglio. È stato evidenziato il ritorno del fondatore Kevin Plank come Presidente e CEO, con la sua visione fiduciosa nel guidare un rilancio di successo. Tuttavia, BofA ha anche sottolineato che l'azienda è ancora nelle prime fasi di elevazione del prodotto e riduzione delle promozioni, elementi chiave per migliorare i margini.
TD Cowen ha adeguato le proprie aspettative per le spese di marketing di Under Armour, prevedendo un aumento dei costi mentre l'azienda mira a riposizionare il suo marchio. La società ha alzato il target di prezzo a $11, basandosi sull'ottimismo per un rilancio guidato dal prodotto, ma ha riconosciuto i rischi competitivi.
L'analisi di Needham ha trovato l'investor day utile qualitativamente ma carente di dettagli quantitativi. Il CFO ha ribadito le previsioni senza fare una presentazione formale, e mentre le strategie di base erano sensate, l'esecuzione rimaneva un punto interrogativo. La società ha previsto che ci vorrà almeno fino all'autunno/inverno 2025 per vedere chiare evidenze di un rilancio.
Telsey ha commentato la comprensione delle sfide da parte del management e la visione per il futuro del marchio. Tuttavia, la mancanza di una chiara tempistica per la crescita e la necessità di più partnership al dettaglio e una distribuzione fisica al dettaglio riequilibrata hanno lasciato la società desiderosa di maggiori dettagli sui piani di prodotto e distribuzione.
Infine, Truist ha notato una positività incrementale riguardo alle innovazioni di prodotto e alle opportunità, ma ha sottolineato che la visibilità sulla crescita futura rimane limitata in questa fase iniziale degli sforzi di rilancio, in attesa di dati più concreti che dimostrino che i nuovi prodotti e le strategie stanno guidando la crescita.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.