Il team di strateghi azionari europei di Morgan Stanley ha segnalato che il Market Sentiment Indicator (MSI) ha segnalato un'opportunità di acquisto di azioni, il che rappresenta il primo caso dall'ultimo trimestre del 2023.
In base ai dati storici, le azioni europee hanno in genere prodotto risultati finanziari favorevoli in circa il 70% dei casi entro due settimane, un mese e tre mesi da un tale segnale di acquisto da parte dell'MSI, quando questo si trova a livelli comparabilmente bassi, secondo gli strateghi.
Il sondaggio condotto dagli strateghi tra gli investitori suggerisce che i titoli associati a società di successo nel campo dell'intelligenza artificiale e quelli che risentono delle variazioni dei tassi di interesse saranno probabilmente tra i primi a registrare un aumento dell'attività di acquisto.
L'MSI è una misura composita che utilizza le informazioni provenienti dai sondaggi degli investitori, dal posizionamento del mercato, dai livelli di fluttuazione dei prezzi e dalla velocità del trend dei prezzi per valutare e quantificare i livelli di sofferenza del mercato e le prospettive degli investitori.
"La nostra analisi dell'MSI è stata approfondita, in quanto le nostre valutazioni retrospettive hanno costantemente dimostrato che si tratta di un indicatore affidabile per la previsione di tendenze tecniche di lunga durata nei mercati azionari europei", hanno osservato gli strateghi nel loro commento.
Gli strateghi fanno un paragone tra le attuali preoccupazioni sulla crescita economica e un periodo simile di rallentamento economico più lieve a metà degli anni '90, in particolare alla fine del 1995 e all'inizio del 1996. Notano che in quel periodo le principali società tecnologiche sono state le prime a dover affrontare le preoccupazioni sulla crescita, ma anche le prime a mostrare una ripresa. Anche i titoli europei influenzati dalle variazioni dei tassi di interesse hanno registrato performance migliori durante e dopo quel periodo, un modello che si riflette nelle attuali condizioni di mercato.
Guardando al breve termine, gli strateghi riconoscono un calendario fitto e complesso di dati economici dagli Stati Uniti, che potrebbero continuare a contribuire alla volatilità del mercato", osservano.
Pur prevedendo che il rallentamento economico più lieve sarà nuovamente confermato, gli strateghi ritengono che tale conferma potrebbe richiedere del tempo. Ciononostante, affermano che i fattori economici sottostanti in Europa continuano a essere generalmente positivi nella loro direzione.
In un ulteriore commento pubblicato martedì, Morgan Stanley ha indicato che il suo Market Sentiment Indicator globale è passato a una posizione positiva, suggerendo un passaggio a un approccio di investimento più aggressivo dopo essere rimasto neutrale da gennaio.
Storicamente, un tale spostamento verso un approccio di investimento più aggressivo è correlato a rendimenti finanziari superiori alla media per le azioni globali in un periodo di una settimana.
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