Di Gina Lee
Investing.com – Andamento perlopiù positivo per i mercati dell’area Asia-Pacifico questo mercoledì, dopo il rally dell’azionario USA. Tuttavia, sui rendimenti dei Titoli del Tesoro pesano le dichiarazioni del Presidente della Fed Jerome Powell.
Il Nikkei 225 è salito dello 0,71% alle 4:39 AM CEST. I dati rilasciati stamane hanno mostrato che il PIL si è contratto dell’1% su base annua e dello 0,2% su base trimestrale nel primo trimestre del 2022.
In Corea del Sud, il KOSPI è salito dello 0,10%.
In Australia l’ASX 200 è in salita dello 0,96%, con il prezzo degli stipendi in salita del 2,4% su base annua e dello 0,7% su base trimestrale.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in calo dello 0,75%. In Cina lo Shanghai Composite è sceso dello 0,69% mentre lo Shenzhen Component è salito dello 0,02%.
Nonostante i dati deludenti sul PIL nipponico, le azioni sono salite dell’1%. Questo ha aiutato l’indice asiatico a salire per il quarto giorno consecutivo, segnando la serie più lunga da febbraio 2022. I future USA sono saliti dopo che l’S&P 500 ed il Nasdaq 100 hanno registrato un aumento del 2% grazie al rimbalzo del rischio della seduta precedente.
In Europa, i future indicano un avvio in rialzo di 27 punti per il Ftse Mib, di +12 punti per il Dax, di +6 punti per il francese Cac, e +4 punti per l'Euro Stoxx 50.
Il rendimento dei Titoli del Tesoro è rimasto in salita, mentre i bond australiani sono scesi dopo che Powell ha dichiarato che la Fed “non esiterà” a inasprire la politica oltre il neutral per ridurre l’inflazione. Ha aggiunto che la Fed continuerà con gli aumenti dei tassi finché non ci saranno segnali “chiari e convincenti” sul calo dell’inflazione.
Sul fronte dei dati, si attendono l’indice dei prezzi al consumo della zona euro e Regno Unito, mentre per venerdì si attendono i dati della Cina sui tassi prime.