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Pre-market: futures USA contrastati, attesa dati sul lavoro

Pubblicato 04.02.2022, 15:15
Aggiornato 04.02.2022, 15:35
© Reuters.  Pre-market: futures USA contrastati, attesa dati sul lavoro
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Movimenti in pre-apertura Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi risultavano contrastati; Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN) ha riportato utili del quarto trimestre migliori del previsto. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili da Bristol-Myers Squibb Company (NYSE:NYSE:BMY), Air Products and Chemicals, Inc. (NYSE:APD), Spectrum Brands Holdings (NYSE:SPB) e Aon (NYSE:AON).

Il report sul taglio dei posti di lavoro negli Stati Uniti per gennaio sarà pubblicato alle ore 8:30 ET; gli analisti prevedono che nel periodo considerato gli stipendi del settore non agricolo siano aumentati di 150.000 unità, rispetto al +199.000 registrato nel mese precedente. Il tasso di disoccupazione degli USA dovrebbe essere rimasto invariato al 3,9%.

I futures sull’indice Dow Jones erano in calo di 61 punti, attestandosi a 34.910, mentre quelli sull’S&P 500 salivano di 9 punti a quota 4.478 e i futures sul Nasdaq 100 guadagnavano 118,25 punti a 14.610,50.

Ad oggi gli Stati Uniti registrano il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 77.150.410 contagi e circa 920.820 vittime; intanto l’India registra un totale di almeno 41.952.710 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 26.099.730.

I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dell’1,4% a 92,35 dollari al barile; anche i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dell’1,4% a 91,56 dollari al barile. Il report di Baker Hughes Inc. sul numero di piattaforme petrolifere attive negli Stati Uniti la scorsa settimana sarà pubblicato alle ore 13:00 ET.

Uno sguardo ai mercati globali Oggi i mercati europei hanno aperto perlopiù in ribasso: l’indice STOXX Europe 600 cedeva lo 0,9%, lo spagnolo Ibex perdeva l’1%, mentre il FTSE 100 di Londra era in aumento dello 0,2%; l’indice francese CAC 40 era in rosso dello 0,5% e il tedesco DAX 30 segnava -1,2%. Nel mese di dicembre le vendite al dettaglio nell'Eurozona hanno registrato una flessione del 3%; a gennaio l’indice PMI costruzioni dell'Eurozona è salito a quota 56,6 da 52,9 di dicembre. A gennaio le immatricolazioni di auto nuove nel Regno Unito sono cresciute del 27,5% su base annua a 115.087 unità e l’indice PMI costruzioni è salito a 56,3 da 54,3 di dicembre. Nel mese di gennaio l’indice PMI costruzioni IHS Markit della Francia è salito a 52 da 50,9 del mese precedente; il PMI costruzioni della Germania è salito a 54,4 da 48,2 e il PMI costruzioni IHS Markit dell’Italia è salito a un nuovo massimo di 68,2. Nel mese di dicembre i nuovi ordini di beni lavorati in Germania sono cresciuti del 2,8%, mentre la produzione industriale in Francia è arretrata dello 0,2%.

I listini asiatici hanno chiuso gli scambi perlopiù in aumento; l’indice giapponese Nikkei ha guadagnato lo 0,73%, l’Hang Seng di Hong Kong è balzato del 3,2%, l’indice australiano S&P/ASX 200 è salito dello 0,6% mentre l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare -0,2%.

Raccomandazioni degli analisti Gli analisti di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno declassato il titolo Exelon Corporation (NASDAQ:NASDAQ:EXC) da Buy a Neutral e hanno abbassato il target price da 62 a 44 dollari.

Negli scambi pre-market le azioni Exelon erano in calo dell’1,8% a 43,01 dollari.

Ultime notizie

  • Pinterest, Inc. (NYSE:NYSE:PINS) ha riportato risultati del quarto trimestre migliori del previsto; il dato globale sugli utenti attivi mensili ha registrato una flessione del 6% su base annua.
  • Ford Motor Company (NYSE:NYSE:F) ha riportato utili per azione del quarto trimestre peggiori del previsto.
  • Snap Inc . (NYSE:NYSE:SNAP) ha riportato risultati positivi per il quarto trimestre; nel periodo considerato, gli utenti attivi giornalieri globali sono stati pari a 319 milioni, in aumento del 20% su base annua
  • Lazydays Holdings Inc (NASDAQ:LAZY) ha riportato un fatturato preliminare del quarto trimestre di 322,5 milioni di dollari, in rialzo rispetto alla stima di consenso pari a 287,9 milioni; il dato rappresenta una crescita del 64% su base annua.

Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia

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