MILANO (Reuters) - Stellantis (BIT:STLAM) ha detto che l'utile operativo è aumentato del 17% nella seconda parte del 2022 grazie alla forte capacità di pricing e offerta, nonostante i persistenti problemi nella logistica e nelle forniture di chip.
La società inoltre ha annunciato un dividendo da 4,2 miliardi di euro sui risultati 2022, pari a 1,34 euro per azione, aggiungendo che proporrà un buyback fino a 1,5 miliardi entro la fine dell'anno.
L'Ebit si è attestato a 10,949 miliardi di euro nel periodo luglio-dicembre, oltre le attese del consensus Reuters presso gli analisti per 9,63 miliardi di euro.
Il margine sull'Ebit adjusted si è attestato al 12% nel secondo semestre, in calo rispetto al 14,1% della prima metà dell'anno. Ciò tuttavia non ha impedito alla società di raggiungere il target per un margine a "doppia cifra" lo scorso anno.
Il CFO, Richard Palmer, ha detto che le consegne dei veicoli per il gruppo sono scese del 2% lo scorso anno, soprattutto per i problemi con le forniture, in particolare su chip e logistica e in Europa.
"I chip continuano a essere un problema, non credo che la situazione sarà del tutto risolta nel 2023", ha aggiunto.
La società quest'anno distribuirà un ammontare record di 2 miliardi di euro ai dipendenti di tutto il mondo come riconoscimento del loro contributo ai risultati finanziari del 2022.
Il premio che riceveranno i dipendenti di Stellantis Italia - in due tranches a febbraio e ad aprile - ammonta ad un valore medio complessivo di 1.879 euro.
(Versione italiana Sara Rossi, editing Stefano Bernabei)