(Reuters) - Il supercomputer Dojo di Tesla (NASDAQ:TSLA), progettato per addestrare modelli di intelligenza artificiale per le auto a guida autonoma, potrebbe offrire al produttore di veicoli elettrici un "vantaggio asimmetrico" e aumentare la sua capitalizzazione di mercato di quasi 600 miliardi di dollari, pari al 76%.
È una stima di Morgan Stanley (NYSE:MS).
Tesla ha avviato la produzione di Dojo a luglio e prevede di spendere più di 1 miliardo di dollari fino al prossimo anno.
Dojo può aprire nuovi mercati che "vanno ben oltre la vendita di veicoli a prezzo fisso", hanno affermato gli analisti di Morgan Stanley in una nota pubblicata ieri.
"Se Dojo può aiutare le auto a 'vedere' e 'reagire', quali altri mercati potrebbero aprirsi? Pensate a qualsiasi dispositivo all'avanguardia con una telecamera che prenda decisioni in tempo reale sulla base del suo campo visivo", dice il report.
La società di brokeraggio di Wall Street ha aggiornato la raccomandazione sul titolo Tesla a "overweight" da "equal-weight" e lo ha reso "top pick", sostituendolo al titolo di Ferrari (BIT:RACE) quotato negli Stati Uniti.
Il titolo Tesla è in rialzo di quasi il 5% a 260,35 dollari negli scambi pre-market.
Morgan Stanley ha alzato del 60% l'obiettivo di prezzo a 12-18 mesi sulle azioni Tesla, portandolo a 400 dollari - il più alto tra i broker di Wall Street secondo i dati Lseg - che, secondo le sue stime, darebbe al produttore di veicoli elettrici una capitalizzazione di mercato di circa 1,390 miliardi di dollari.
Questo si confronta con l'attuale valore di mercato pari a circa 789 miliardi di dollari, dopo la chiusura del titolo di venerdì a 248,5 dollari.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)