Investing.com - I titoli azionari europei sono al ribasso questo martedì, il presidente della Banca Centrale Europea (BCE) Mario Draghi ha fornito una prospettiva positiva della ripresa nella zona euro e gli investitori attendono altri commenti dei presidenti delle banche centrali.
Verso mezzogiorno in Europa, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 scende dello 0,39%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,45% ed il tedesco DAX 30 segna -0,36%.
“Tutti i segnali indicano ora un rafforzamento e una diffusione della ripresa nella zona euro”, ha affermato Draghi al Forum della BCE a Sintra, in Portogallo questo martedì, sottolineando che le pressioni deflazionarie vengono sostituite da quelle reflazionarie e che i fattori che pesano sull’inflazione sono principalmente temporanei.
I commenti hanno spinto l’euro al massimo della seduta contro il dollaro, con il cambio EUR/USD su dello 0,6% a 1,1251.
Tuttavia, Draghi ha ribadito che la BCE dovrà mantenere “un livello considerevole di accomodamento nella politica monetaria, ancora necessario affinché le dinamiche inflazionarie diventino durature e indipendenti”.
Tra le altre notizie sulle banche centrali, i mercati attendono la pubblicazione del Report sulla Stabilità Finanziaria della Banca d’Inghilterra (BoE) alle 5:30 ET (9:30 GMT), seguito dalla conferenza con il governatore della BoE Mark Carney mezz’ora dopo.
I trader attendono inoltre un discorso sulle questioni economiche globali che sarà reso dalla Presidente della Federal Reserve Janet Yellen alle 13:00 ET (17:00 GMT).
Tra le notizie sulle compagnie, il titolo di Schaeffler crolla di oltre il 10% questo martedì, trascinando al ribasso l’indice Stoxx 600, dopo che la casa automobilistica tedesca ha riportato utili peggiori del previsto ed ha tagliato le previsioni.
Stada segna la seconda peggiore performance sull’indice, con un crollo di più del 4%: la holding farmaceutica e sanitaria tedesca non è riuscita ad ottenere l’approvazione degli azionisti per l’offerta di acquisizione da parte di Cinven e Bain Capital.
Sotto i riflettori anche la banca spagnola Bankia, che ha accettato di acquisire la rivale BMN con un accordo da 825 milioni di euro (928 milioni di dollari) nell’ultimo processo di consolidamento del settore bancario europeo.
Il titolo di Bankia ha trascinato al rialzo l’indice Stoxx 600, con un balzo del 4,5%.
Intanto, il prezzo del greggio sale negli scambi della mattinata europea di questo martedì, continuando a staccarsi dal minimo di dieci mesi della scorsa settimana, ma i future restano volatili nei timori per le scorte tra i segnali che la produzione di petrolio da scisto USA continuerà ad aumentare.
I titoli del comparto energetico sono misti, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) giù dello 0,11%, l’italiana ENI (MI:ENI) in calo dello 0,22%, mentre la norvegese Statoil (OL:STL) va su dello 0,36%.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che salgono rispettivamente dello 0,88% e dell’1,18%, mentre le tedesche Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) registrano impennate del 2,76% e dell’1,72%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) schizzano rispettivamente dell’1,48% e dell’1,43%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) rimbalzano dell’1,27% e dell’1,15%.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,18%.
Glencore (LON:GLEN) schizza dell’1,79%, Anglo American (LON:AAL) registra un’impennata del 2,62%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) e Rio Tinto (LON:RIO) segnano rispettivamente +2,01% e +2,45%.
Positivi i titoli energetici, con BP (LON:BP) su dello 0,19% e la rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) in salita dello 0,39%.
Misti i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LON:HSBA) giù dello 0,19% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) invariata, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) sale dello 0,10% e Barclays (LON:BARC) segna la performance migliore, con un rimbalzo dell’1,45%.
Negli Stati Uniti, i future puntano ad un’apertura al ribasso. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,04%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,07%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,37%.