Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi si prospetta in leggero rialzo questo martedì, con gli investitori focalizzati sull’investor day di Goldman Sachs (NYSE:GS), sui risultati finanziari di Target (NYSE:TGT) e sui dati sulla fiducia dei consumatori.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow sale di 70 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 vanno su di 10 punti, o dello 0,3% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 36 punti, o dello 0,3%.
I principali indici hanno registrato un lieve rialzo ieri, ma si avviano a registrare un febbraio negativo.
Il blue chip Dow Jones Industrial Average si prepara a perdere il 3,5% questo mese, l’S&P 500 il 2,3% ed il Nasdaq Composite l’1%.
Il timore degli investitori è che i costi di prestito continueranno a salire, con l’inflazione che resta alta.
Ieri il governatore della Federal Reserve Philip Jefferson ha affermato che l’inflazione negli Stati Uniti resta “ostinatamente elevata”, aggiungendo che non si illude che torni rapidamente all’obiettivo del 2% della Fed.
Preoccupazioni simili anche in Europa: i dati di questa mattina hanno rivelato che i prezzi al consumo sia in Francia che in Spagna sono saliti a febbraio, malgrado gli aumenti dei tassi della Banca Centrale Europea.
Tornando negli Stati Uniti, sono attesi i dati sui prezzi delle case e l’indice manifatturiero di Richmond, ma i riflettori saranno accesi sul dato sulla fiducia dei consumatori di febbraio.
Tra le notizie sulle aziende, il colosso della distribuzione Target ha riportato un inatteso aumento delle vendite del trimestre natalizio, grazie all’aumento del traffico dei clienti a caccia di sconti. Arriveranno altri report, compresi quelli di AutoZone (NYSE:AZO) e Norwegian Cruise Line (NYSE:NCLH).
Intanto, Goldman Sachs terrà l’investor day, durante il quale dovrebbe annunciare gli obiettivi finanziari per il medio periodo.
Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM) schizza di oltre il 6% nei premarket dopo aver battuto le aspettative sui risultati, avendo anche conquistato nuovi clienti aziendali.
I prezzi del petrolio salgono questo martedì, ma sono destinati a segnare perdite mensili nella preoccupazione che ulteriori aumenti dei tassi USA peseranno sulla domanda della principale economia mondiale.
Nel corso della seduta, l’attenzione sarà dedicata agli ultimi dati sulle scorte statunitensi dell’American Petroleum Institute, in attesa dei dati ufficiali di domani della Energy Information Administration.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dell’1,6% a 76,91 dollari al barile, mentre il contratto del Brent registra +1,4% ad 83,22 dollari. Entrambi i contratti si avviano a scendere di circa il 4% questo mese.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,5% a 1.816,75 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0611, in salita dello 0,1%.