Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei mercati statunitensi è prevista in lieve rialzo questo mercoledì, tentando di recuperare le recenti perdite, ma i guadagni sono temporanei, con gli investitori preoccupati per la probabilità di un rallentamento della crescita mentre la Federal Reserve continua ad inasprire la politica monetaria.
Alle 13:00 CEST, il contratto dei future Dow sale di 60 punti, dello 0,2%, i future S&P 500 vanno su di 8 punti, o dello 0,2% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 25 punti, o dello 0,2%.
I principali indici a Wall Street hanno chiuso in ribasso ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average in calo di circa 170 punti, o dello 0,5% e l’S&P 500 giù dello 0,4%, mentre il Nasdaq Composite ha segnato -0,7%.
Nel corso della giornata la Fed pubblicherà le sintesi economiche delle banche regionali, note come Libro Beige. Questo report, alle 20:00 CEST, offrirà un quadro di quanto succede nel settore manifatturiero, dei servizi e in altri settori, nonché del comportamento dei consumatori.
Tra le notizie sulle aziende, le ADR di Nio (NYSE:NIO) crollano nei premarket dopo che il produttore di veicoli elettrici cinese ha riportato una perdita maggiore nel secondo trimestre malgrado l’aumento delle spedizioni.
Il titolo Newell Brands (NASDAQ:NWL) scende sulla revisione al ribasso delle stime sui ricavi del terzo trimestre, per le “continue pressioni inflazionarie sui consumatori”.
Nel corso della giornata saranno pubblicati anche gli utili di GameStop (NYSE:GME).
I prezzi del petrolio salgono questo mercoledì, in ripresa dopo le parole del Presidente russo Vladimir Putin, al forum economico di Vladivostok, secondo cui il suo paese smetterà di fornire gas e petrolio se sarà imposto un tetto ai prezzi.
I dati settimanali sulle scorte USA dell’American Petroleum Institute e della Energy Information Administration saranno pubblicati rispettivamente oggi e domani, con un giorno di ritardo per via della festa di lunedì.
Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA salgono dello 0,4% ad 87,12 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dello 0,3% a 93,11 dollari.
Intanto, i future dell’oro sono in salita a 1.713,25 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 0,9890, in ribasso dello 0,1%.