Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei mercati azionari statunitensi è vista in lieve rialzo questo martedì, con gli investitori in attesa dell’indice sui prezzi al consumo di agosto e del vertice della Federal Reserve della prossima settimana.
Alle 13:00 CEST, il contratto dei future Dow sale di 215 punti, dello 0,7%, i future S&P 500 vanno su di 28 punti, o dello 0,7% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 75 punti, o dello 0,6%.
I principali indici hanno chiuso in rialzo ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average salito di oltre 200 punti, o dello 0,7%, l’S&P 500 in salita dell’1,1% ed il NASDAQ Composite balzato dell’1,3%.
La fiducia dei mercati sembra essere stata incoraggiata dall’idea che l’inflazione ha già raggiunto il picco, e il report sull’inflazione di agosto, atteso alle 14:30 CEST, sarà al centro della scena.
Tra le notizie sulle aziende, Peloton (NASDAQ:PTON) sarà seguito con attenzione dopo la notizia che i co-fondatori John Foley e Hisao Kushi si dimetteranno dai ruoli dirigenziali nell’ambito di una ristrutturazione aziendale.
Starbucks (NASDAQ:SBUX) terrà la giornata degli investitori questo martedì, mentre il titolo Oracle (NYSE:ORCL) balza del 2% nei premarket dopo aver riportato solidi ricavi del primo trimestre, con la domanda per i suoi servizi cloud rimasta forte e raccogliendo i frutti dell’acquisizione dell’azienda IT sanitaria Cerner (NASDAQ:CERN).
I prezzi del petrolio salgono, in attesa non solo dei dati sull’inflazione USA, che probabilmente muoveranno il dollaro, ma anche del report mensile dell’OPEC.
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio ed i suoi alleati la scorsa settimana hanno deciso di ridurre la produzione petrolifera e i trader leggeranno con attenzione il report per avere ulteriori indizi sulla domanda globale.
L’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, pubblicherà il report sulle scorte statunitensi nel corso della giornata, mentre il report ufficiale della Energy Information Administration arriverà domani.
Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA salgono dell’1,2% ad 88,80 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dell’1,1% a 95,00 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,2% a 1.738,15 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0139, in salita dello 0,2%.