Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo martedì, dopo i dati che hanno rivelato un calo delle esportazioni e delle importazioni cinesi a settembre, dati che hanno alimentato i timori per l’economia globale.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 crolla di 35 punti, o dell’1,07%, il francese CAC 40 segna un crollo di 72 punti, o dell’1,52%, il tedesco DAX 30 registra un crollo di 109 punti, o dell’1,08%, mentre a Londra il FTSE 100 scende di 46 punti, o dello 0,71%.
Per quanto riguarda i dati, l’indice ZEW sul sentimento economico tedesco per il mese di ottobre sarà pubblicato nel corso della seduta, così come i dati sull’inflazione britannica per il mese di settembre.
La propensione al rischio è diminuita dopo i dati che hanno mostrato che le importazioni cinesi sono crollate del 20,4% a settembre su base annua, molto più del 15,0% previsto, segnando l’undicesimo calo mensile consecutivo.
Le esportazioni sono scese del 3,7%, meno del previsto, rispetto allo scorso anno, portando ad un surplus commerciale di 60,34 miliardi di dollari.
Molti titoli azionari asiatici sono crollati sulla scia del report commerciale cinese deludente; le peggiori performance sono state registrate dai produttori di materie prime per via dei timori per un calo della domanda da parte della seconda economia mondiale.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso, mentre gli investitori restano cauti in vista dell’apertura della stagione degli utili del terzo trimestre.
I futures Dow scendono di 62 punti, o dello 0,36%, i futures S&P 500 sono in calo di 9 punti, o dello 0,41%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno giù di 22 punti, o dello 0,49%.
JPMorgan Chase (N:JPM) pubblicherà il report dopo la chiusura di oggi, dando il via ad una settimana ricca di report sugli utili del settore finanziario, tra cui Bank of America (N:BAC) e Wells Fargo (N:WFC) domani, e Citigroup (N:C) e Goldman Sachs (N:GS) giovedì.