👀 Copia gli investitori leggendari in un clicCopia Gratis

3 titoli small cap da comprare mentre il Russel 2000 si prepara al breakout

Pubblicato 31.01.2024, 09:48
NDX
-
US500
-
US2000
-
TLIT
-
ENSG
-
SMCI
-
CHRD
-

I titoli a piccola capitalizzazione potrebbero seguire la spinta di S&P 500 a seconda dell’esito della recessione. Quali sono i settori a prova di futuro?

Gli ultimi due anni sono stati dominati dal ciclo di rialzi della Fed. Domenica i senatori democratici hanno nuovamente chiesto alla Federal Reserve di abbassare i “tassi astronomici” per rendere la vita più accessibile.

“La decisione della Fed di aumentare rapidamente i tassi di interesse e di mantenerli alti ha provocato un aumento dei costi per gli acquirenti di case, un aumento degli affitti e una riduzione della costruzione di nuove case e appartamenti e della crescita occupazionale che deriva da questi investimenti”.

Dalla lettera alla Fed dei senatori Warren, Hickenlooper, Rosen e Whitehouse.

In questo periodo, non è una coincidenza che i titoli dei Magnifici Sette si sia concentrato sugli investimenti, raccogliendo il 70% dei guadagni del mercato azionario. Gli investitori le considerano un porto sicuro in un contesto di tassi d’interesse elevati, perché i loro grandi profitti e i bilanci solidi le rendono più resistenti all’aumento dei costi di finanziamento.

Anomalo ritardo tra S&P 500 e Russell 2000

Il 30 gennaio il benchmark di mercato S&P 500 (SPX) ha raggiunto il massimo storico di 4.925 punti. In un anno, l’SPX ha guadagnato il 22,6%. Al contrario, i titoli a piccola capitalizzazione, tipicamente percepiti come più rischiosi, hanno guadagnato solo il 6% nello stesso periodo, come espresso dall’indice Russell 2000 (RUT).

Tuttavia, con i tagli dei tassi all’orizzonte a metà del 2024 o prima, il RUT ha superato l’SPX negli ultimi tre mesi, rispettivamente del 21% e del 19%. Tuttavia, mentre SPX ha superato il suo precedente ATH nel dicembre 2021, RUT è ancora al 19% di distanza dalla rivisitazione del picco del novembre 2021.

Russell 2000-Weekly Chart

Imagine: TradingView

Questa tendenza, in cui l’S&P 500 (SPX) è in un mercato toro mentre il Russell 2000 (RUT) è in un mercato orso, è altamente anomala nella storia del mercato. Allo stesso tempo, indica un ritardo prima del breakout delle small-cap.

La domanda è: quali titoli a piccola capitalizzazione potrebbero beneficiare di questo breakout?

1. Super Micro Computer

Dall’ultima copertura di Super Micro Computer (NASDAQ:SMCI) nell’ottobre 2023, il titolo SMCI è cresciuto del 75%, superando drasticamente l’indice Russell 2000. L’ipotesi di investimento rimane la stessa. Con un’ampia diversificazione tra soluzioni server personalizzate, data center e cloud computing per l’IA, l’azienda è più flessibile nelle sue offerte.

MicroCloud, ad esempio, offre l’hyperscaling alle aziende di tutte le dimensioni che ospitano e gestiscono contenuti online. Il 29 gennaio Super Micro Computer ha pubblicato i risultati del secondo trimestre del 2024, aumentando il fatturato del 103% rispetto all’anno precedente e raggiungendo i 3,66 miliardi di dollari.

La maggior parte del fatturato, pari al 94%, proviene dai sistemi di server e storage. Si tratta di una crescita cinque volte superiore alla media del settore IT. L’azienda ha attribuito questa crescita impressionante alla “continua domanda record di sistemi AI su scala rack”.

Grazie alle sue soluzioni IT Rack per scalare in modo efficiente i data center, l’azienda prevede di raggiungere in futuro un fatturato annuo di 25 miliardi di dollari. È inoltre degno di nota il fatto che Super Micro abbia aumentato il margine operativo dal 10,8% all’11,3% rispetto al trimestre precedente, dimostrando una maggiore efficacia nel generare profitti dalle entrate.

In base agli input di otto analisti raccolti da Nasdaq, il titolo SMCI è un “strong buy”. L’obiettivo di prezzo medio di SMCI è di 496,83 dollari contro gli attuali 514. La stima alta è di 691 dollari, mentre la previsione bassa è di 160 dollari per azione.

2. The Ensign Group

Circa il 17,3% della popolazione statunitense ha più di 60 anni. Il numero di persone con più di 65 anni è aumentato drasticamente da 35 milioni nel 2000 a 54,1 milioni nel 2019. Secondo il rapporto dell’Administration for Community Living (ACL), il 40% ha segnalato difficoltà di mobilità, il 9% di cura di sé e il 27% di cognizione.

Questo si traduce in un ampio mercato per i servizi di assistenza post-acuta, con particolare attenzione ai servizi infermieristici, di residenza per anziani, sanitari e riabilitativi. Ensign Groups (NASDAQ:ENSG) ha diversificato tutte queste esigenze, compresi i servizi di trasporto non di emergenza, le farmacie per l’assistenza a lungo termine e le acquisizioni immobiliari.

I risultati di fine anno 2023 di Ensign Group sono previsti per il 1° febbraio. Nel trimestre precedente, la società ha registrato un utile netto rettificato di 69 milioni di dollari, con un aumento del 16,6% rispetto al trimestre analogo dell’anno precedente. Di conseguenza, l’azienda ha alzato la propria guidance di fatturato annuale a 3,72 miliardi di dollari - 3,73 miliardi di dollari, rispetto ai precedenti 3,69 miliardi di dollari - 3,73 miliardi di dollari.

Il Gruppo Ensign si è esteso a 112 beni immobiliari, ospitando 296 operazioni sanitarie. Ciò significa che la società opera anche nel settore del leasing e dell’acquisizione di immobili. In termini di occupazione totale dei letti operativi, è aumentata dal 75% del trimestre precedente al 78,3%.

Sulla base di sei input degli analisti raccolti dal Nasdaq, il titolo ENSG è uno “strong buy”. L’obiettivo di prezzo medio di ENSG è di 121,33 dollari rispetto agli attuali 116 dollari. La stima alta è di 127 dollari, mentre la previsione bassa è di 112 dollari per azione.

3. Chord Energy Corporation

Conosciuta per le sue più vaste riserve di idrocarburi nel prolifico bacino di Williston, questa società di esplorazione di petrolio e gas è in calo del 7% su base annua. A seguito della fusione tra Oasis Petroleum (NASDAQ:CHRD) e Whiting nel 2022, la nuova società ha dichiarato un tasso di reinvestimento del 50% negli utili del terzo trimestre 2023.

Per il trimestre, il flusso di cassa di Chord è stato di 265 milioni di dollari a fronte di un debito di 400 milioni di dollari con scadenza 2026. Rispetto al quarto trimestre del 22, i costi operativi totali di Chord sono aumentati di quasi l’8%, mentre i ricavi totali da petrolio e gas sono diminuiti del 5,6%.

Dalla fusione, Chord ha restituito agli azionisti 1,45 miliardi di dollari attraverso dividendi (647 milioni di dollari), riacquisti di azioni (250 milioni di dollari), dividendi speciali e considerazioni in denaro (553 milioni di dollari).

Attualmente, Chord paga un dividendo del 3,5% con un pagamento annuale di 5,44 dollari per azione. Data la forte presenza petrolifera di Chord nel bacino di Williston e il suo bilancio, 11 analisti, selezionati dal Nasdaq, hanno posizionato il titolo CHRD come “strong buy”.

L’obiettivo di prezzo medio di CHRD è di 188,89 dollari contro gli attuali 156 dollari. La stima massima è di 228 dollari, mentre la previsione minima è superiore al prezzo attuale di 165 dollari per azione.

Nota: L’autore non detiene né ha una posizione in nessuno dei titoli discussi nell’articolo. Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la nostra website policy prima di prendere decisioni finanziarie.

Questo articolo è stato pubblicato originariamente su The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale delle principali tendenze in campo finanziario e tecnologico.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.