L’importante stacco dei dividendi nella giornata di lunedì spinge l’indice su nuovi minimi di periodo a 20486 confermando il momento di correzione in atto da metà aprile. Lo scenario rimane ancora positivo e la discesa in atto deve essere vista come correttiva con i prezzi diretti verso l’importante supporto a 20200/350 dove transita la media mobile a 200 giorni e che identifica un area di acquisto di medio periodo per ritorni sulla parte alta del range 12000 - 24000 che contiene le oscillazioni dei prezzi da 10 anni a questa parte.
Una perdita di quota 22000 confermata da almeno una chiusura giornaliera inferiore, indicherà una situazione generale complicata, sia interna che esterna, per tutta l’estate consentendo un approfondimento della discesa almeno fino a 19000/300 con il rischio concreto di rivedere i minimi a 18000. Si ricorda che questa è una settimana particolare perché porta alle elezioni europee del 26 maggio e quindi poco invoglia gli operatori a prendere posizione, anche perché, nonostante i sondaggi indichino che difficilmente ci saranno mutamenti importanti nel quadro politico europeo, il ricordo delle Brexit e dell’elezione di Trump sono ancora vivi.