Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 19:15 di oggi quota 22495 punti, in guadagno del +0.40%; la seduta odierna è stata caratterizzata da prolungata lenta e contenuta discesa.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 21 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Exor (MI:EXOR)) che guadagna il +4.10%, al peggiore (UBI (MI:UBI)), che cede il -1.98%.
Analisi e commento:
partita in sordina, con scambi contenuti e proseguita poi sino al primo pomeriggio con un andamento laterale, il nostro indice ha infine trovato la forza per intraprendere un discreto rally che ha riportato la quotazione in terreno saldamente positivo, dove poi ha chiuso la seduta. L’aiuto è giunto dalle parole di Mario Draghi e dalle minute del meeting di politica monetaria della Bce. La panacea è consistita nell’affermazione che la Banca Centrale Europea ha preso in considerazione un prolungamento del QE. Questa la parola magica alla presenza della quale i mercati sono pronti a lanciarsi nei festeggiamenti: QE, ovvero soldi a pioggia e quasi gratuiti; una droga dalla quale ormai è sempre più dipendente. Oggi, tuttavia, i titoli bancari, che ieri hanno subito un duro colpo, non hanno reagito come avrebbero potuto, rimanendo sotto pressione. Un rally veloce e corposo si è improvvisamente materializzato, non riuscendo però, almeno per il momento, ad esercitare un effetto risolutore. La situazione rimane quindi interlocutoria; la prima resistenza di fase ha costituito una robusta barriera all’up, andrà quindi verificato, a partire dalla riapertura di domani, quali siano le reali intenzioni del mercato. Lo spazio per un ulteriore parziale rally che porti la quotazione sino sulla seconda e più solida resistenza di fase, che si può ora individuare, sulla quotazione del contratto future, intorno ai 22640/50 punti è assolutamente disponibile. È stato pienamente rispettato il valore di primo supporto qui ieri segnalato a 22315/335 punti. Quindi in buona sostanza ci troviamo all’interno del range sostanzialmente neutrale, compreso fra primo supporto e prima resistenza, (anch'essa, stamane, segnalata sul canale Telegram), qualsiasi ulteriore commento appare quindi superfluo, almeno allo stato attuale. E' ora necessario verificare le reali intenzioni del mercato che si è, per ora, riposizionato in modo neutrale. In caso di ripresa del down il primo obiettivo sarà quello dei 22275 punti, seguito dai 22210. L’eventuale stabile violazione del valore di 22270 punti; aprirebbe la strada ad eventuali ulteriori estensioni ribassiste. Una ripresa del rally, invece, potrebbe facilmente estendersi verso il prossimo target rialzista che rimane a 22950 punti circa. Il servizio dei segnali gratuiti in tempo reale via Telegram, oggi non ha visto una operazione short su eur/usd attualmente in positivo e ancora aperta. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Media (+1.80%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (+1.44%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (+1.41%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Small Cap (-0.52%)
FTSE Italia Tecnologia (-0.40%)
FTSE Italia Commercio (-0.33%)
Sono risultati superiori alla media di periodo, i volumi di scambio della sessione odierna che ha visto muovere, sino alle ore 17.50, n° 678M di azioni per un controvalore pari a 2.710.867.143 Euro; i contratti conclusi sono stati 309.452 e le azioni in negoziazione sono state 375, delle quali 194 hanno chiuso in rialzo e 164 in ribasso; 17 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio d 111 M di titoli, per un controvalore di 325M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 15.7M di titoli, per un controvalore di 274M di euro
Enel (MI:ENEI) :
Volume di scambio di 31.4M di titoli, per un controvalore di 158M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Exor NV (MI:EXOR) quotato 55.85 (+4.10%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 3.664 (+2.75%)
Atlantia (MI:ATL) quotato 27.60 (+2.07%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Unione di Banche Italiane SpA (MI:UBI) quotato 4.268 (-1.98%)
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 4.894 (-1.69%)
Salvatore Ferragamo (MI:SFER) quotato 22.79 (-1.51%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.23% sulla scadenza a 10 anni, del +0.88% su quella a 5 anni e del -0.11% su quella a 2 anni.
Sono generalmente positive oggi, con l’eccezione di Francoforte e Zurigo, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del +0.23%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.30%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.02%, Londra FTSE 100 che migliora del +0.54%, Madrid IBEX positiva del +2.51% e Zurigo SMI in perdita del -0.23%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.45%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1779 ed un minimo a 1.1699; la coppia scambia ora a 1.1705.