Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017, alle ore 20.30 di oggi, quotava 22785 punti, in guadagno del +0.68%; la seduta odierna è stata caratterizzata da prolungata lateralità iniziale, sfociata poi in rally, dopo il giro di boa.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 31 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (UBI (MI:UBI)) che guadagna il +4.33%, al peggiore (Telecom Italia (MI:TLIT)), che cede il -1.83%.
Analisi e commento:
Anche oggi, nella prima seduta settimanale dopo il fine settimana, un nuovo “scatto di reni”, nella seconda parte della giornata, ha consentito alla quotazione del contratto future sull’indice milanese di chiudere con il raggiungimento di un nuovo massimo. Il commento di fine seduta, anche oggi, deve sottolineare come la quotazione salga con continua regolarità. Il fenomeno al quale stiamo assistendo è certamente ancora molto radicato e saldo, nessun cedimento, infatti, si profila all’orizzonte e l’impressione è che questo rally sia diretto verso livelli di valore, ancora superiori all’attuale. Neppure la vicenda del referendum per l’indipendenza della Catalogna, con i suoi sgradevoli risvolti ha influito negativamente sui mercati. La vicenda, probabilmente, non si è ancora conclusa con il governo catalano che deve decidere quali ulteriori passi compiere. La risposta dell’Unione Europea è stata di supporto al governo centrale Spagnolo, seppur con qualche critica per l’uso della forza. E’ probabile che ci saranno strascichi ed effetti sulla vita politica Spagnola, le cui ripercussioni a livello di listino sono ancora imprevedibili. Il rischio che permane è sempre quello relativo all’innescarsi di una improvvisa correzione ribassista, che potrebbe cogliere impreparata la maggioranza degli operatori. Seppur la fase di rialzi appaia senza incertezze, è utile ricordare che l’attuale struttura è cagionevole di correzioni, anche profonde, se non addirittura di inversione di medio periodo, sulle operazioni lunghe è indispensabile tenersi il più “leggeri” possibile ed utilizzare rigidi e conservativi ordini di stop loss. Anche i livelli da monitorare nel breve periodo rimangono per ora invariati con i primissimi supporti visibili fra i 22370 e i 22060 punti. Una eventuale decisa violazione down del limite di 22060 punti imporrebbe probabilmente quantomeno una pausa al continuo rally attuale. Praticamente raggiunti, oggi entrambi i target qui in precedenza indicati a 22675 e 22800 punti. Una correzione down che dovesse ora intervenire nel brevissimo periodo, incontrerebbe i primi supporti sui valori compresi fra 22630 e 22500 punti, gli stop verrebbero attivati sulle operazioni lunghe, sotto i 22460 punti. Il servizio dei segnali gratuiti in tempo reale via Telegram, oggi non ha visto concludersi alcuna operazione. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Tecnologia (+3.14%)
FTSE Italia Salute (+1.49%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+1.46%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.34%)
FTSE Italia Energia (-0.29%)
FTSE Italia Commercio (-0.22%)
Sono risultati nella media di periodo, i volumi di scambio della sessione odierna che ha visto muovere, sino alle ore 17.50, n° 579M di azioni per un controvalore pari a 2.494.737.037 Euro; i contratti conclusi sono stati 289.091 e le azioni in negoziazione sono state 384, delle quali 232 hanno chiuso in rialzo e 140 in ribasso; 12 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio d 15.4 M di titoli, per un controvalore di 236M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 67.7M di titoli, per un controvalore di 203M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 9.49M di titoli, per un controvalore di 171M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Unione di Banche Italiane SpA (MI:UBI)quotato 4.576 (+4.33%)
STM (MI:STM) quotato 16.93 (+3.55%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 95.95 (+2.62%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.7780 (-1.83%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 3.608 (-1.10%)
Banco BPM (MI:PMII) quotato 3.474 (-0.97%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.18% sulla scadenza a 10 anni, del +0.85% su quella a 5 anni e del -0.12% su quella a 2 anni.
Sono positive oggi, con l’eccezione di Madrid, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.74%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.39%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.58%, Londra FTSE 100 che migliora il +0.90%, Madrid IBEX negativa del -1.21% e Zurigo SMI in guadagno del +0.92%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.57%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1815 ed un minimo a 1.1730; la coppia scambia ora a 1.1741.