- La stagione degli utili del secondo trimestre si avvia alla conclusione con le relazioni finali delle società di vendita al dettaglio e di tecnologia aziendale.
- Nonostante alcune incertezze economiche, l’ottimismo del mercato persiste.
- In questo articolo analizzeremo i tre elementi chiave dell’ultima stagione degli utili.
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Con la chiusura della stagione degli utili del secondo trimestre, è un buon momento per fare il punto della situazione e valutare il quadro generale. La maggior parte delle società ha registrato una crescita sia dei fatturati che degli utili per azione, con un aumento complessivo dell’EPS dell’indice S&P 500 del 10,9%.
Nonostante le fluttuazioni del mercato all’inizio di agosto, l’indice S&P 500 rimane in territorio positivo, con un rendimento di quasi il 3% negli ultimi due mesi.
Dal punto di vista macroeconomico, l’ottimismo permane nonostante un certo indebolimento del mercato del lavoro, soprattutto dopo la recente revisione al ribasso da parte del BLS.
Attualmente, la probabilità di una recessione si attesta al 20% secondo Goldman Sachs, una percentuale relativamente bassa per questa fase del ciclo.
Tenendo conto di questi punti, analizziamo tre elementi chiave di questa stagione degli utili.
1. La stagione degli utili ha favorito i tori
Per il secondo trimestre del 2024, le prospettive rimangono positive. FactSet riporta che il 79% delle società ha superato le previsioni di utile per azione (EPS) e il 60% ha superato le aspettative di fatturato.
Entrambe le cifre sono superiori alle medie quinquennali e decennali, che si attestano rispettivamente al 77% e al 74%. In particolare, le società hanno superato le medie di 0,8 punti percentuali per quanto riguarda i ricavi e di 3,9 punti percentuali per quanto riguarda gli EPS. In particolare, le istituzioni finanziarie e il settore delle utilities (NYSE:XLU) hanno ottenuto risultati impressionanti.
Negli USA i consumatori rimangono forti, con i report dei principali retailer come Walmart (NYSE:WMT) che indicano una spesa robusta in quasi tutte le fasce di reddito. Tuttavia, aziende come McDonald’s (NYSE:MCD) e PepsiCo (NASDAQ:PEP) suggeriscono che i consumatori stanno diventando più cauti nelle loro spese. Questa cautela deriva da mesi di inflazione elevata e dall’incertezza sulle prospettive economiche dei prossimi trimestri.
2. Il taglio dei tassi potrebbe favorire il settore finanziario
Durante il ciclo di rialzi dei tassi d’interesse, il settore finanziario (NYSE:XLF) ha beneficiato di un aumento dei ricavi da interessi, in gran parte derivanti dall’incremento dei prestiti.
Tuttavia, poiché il costo di mantenimento dei depositi ha iniziato a raggiungere i guadagni, i rappresentanti del settore finanziario attendono con impazienza una riduzione dei tassi, possibilmente a partire dalla riunione di settembre.
Il settore finanziario ha registrato una crescita degli utili del 17,6% su base annua, posizionandosi al terzo posto nella crescita degli utili tra i vari settori.
Dato che le banche hanno generalmente superato i recenti stress test senza grossi problemi, una svolta della Fed su larga scala potrebbe aiutare il settore a mantenere la sua performance positiva nei prossimi trimestri.
3. Le Big Tech stanno spendendo troppo nell’IA?
Gli ingenti investimenti delle Big Tech nell’IA destano preoccupazione. Con l’accelerazione della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, le aziende stanno investendo sempre più capitali in questa corsa agli armamenti. Prendiamo ad esempio Alphabet (NASDAQ:GOOG). Nonostante gli utili siano stati superiori alle previsioni, le sue azioni sono scese di quasi il 5% il giorno dell’annuncio.
Il calo è dovuto in gran parte agli ingenti 13 miliardi di dollari spesi per gli aggiornamenti. La spesa in conto capitale di Google (NASDAQ:GOOGL) è aumentata del 91% rispetto all’anno precedente nel secondo trimestre.
Fonte: InvestingPro
La prossima settimana tutti gli occhi saranno puntati sui risultati trimestrali di Nvidia, la cui pubblicazione è prevista per mercoledì. Il mercato rimane ottimista, come dimostrano le numerose revisioni al rialzo delle previsioni.
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