I titoli azionari Europei e Asiatici sono incerti su quale direzione prendere dopo i record di Wall Street.
I titoli globali sono incerti oggi lunedì dopo che Wall Street ha ottenuto il suo quinto incremento settimanale consecutivo e la crescita della produzione cinese è rimasta invariata. Francoforte e Tokyo avanzano, mentre Londra è in ribasso e anche Hong Kong è in calo.
I mercati azionari statunitensi hanno beneficiato dell'annuncio del presidente della Federal Reserve Jerome Powell di un cambiamento di strategia che potrebbe mantenere bassi i tassi d'interesse. Il cambiamento, soprannominato "target di inflazione media", potrebbe mantenere bassi i tassi anche se l'inflazione dovesse colpire l'obiettivo del 2% della Fed.
Nelle fasi mattutine di trading, il FTSE 100 di Londra ha perso lo 0,6% a 5.963,57, mentre il DAX di Francoforte ha guadagnato lo 0,7% a 13.122,16. Il CAC 40 in Francia ha aggiunto lo 0,9% a 5.050,16.
A Wall Street, i futures per l'indice di riferimento S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average sono saliti dello 0,3%.
Venerdì, l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,7%, mentre il Dow è salito allo 0,6%. L'S&P ha guadagnato il 3,3% per la settimana.
I mercati asiatici hanno aperto in rialzo, ma tutti, tranne il Giappone, hanno chiuso la giornata in ribasso.
In Giappone il mercato è stato innalzato dai guadagni di cinque importanti società di trading dopo che l'investitore Warren Buffett's Berkshire Hathaway ha annunciato di aver acquistato partecipazioni di poco più del 5% in quelle società.
Anche i ricavi della produzione delle industrie giapponesi hanno contribuito a risollevare il sentiment.
Lo Shanghai Composite Index è salito dello 0,8% dopo che un sondaggio ha mostrato che la crescita del settore manifatturiero in agosto è rimasta stabile al tasso del mese precedente. In seguito è sceso, chiudendo la giornata in ribasso dello 0,2% a 3.395,68.
Il Nikkei 225 di Tokyo è aumentato dell'1,1% a 23.139,76, in rialzo rispetto alle vendite di venerdì dopo l'annuncio delle dimissioni del Primo Ministro Shinzo Abe .
L'Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,7% a 25.254,00, mentre il Kospi di Seul si è ritirato dell'1,2% a 2.326,17. L'S&P-ASX 200 di Sydney ha perso lo 0,2% a 6.060,60.
Il Sensex indiano ha perso l'1,8% a 38.740,24. I mercati della Nuova Zelanda e del Sud-Est asiatico si sono ritirati.
I mercati azionari internazionali hanno recuperato la maggior parte delle perdite di quest'anno, nonostante l'aumento del numero di infezioni da coronavirus negli Stati Uniti, in Brasile e in alcuni altri Paesi.
L'indice di riferimento di Wall Street S&P 500 è a un livello record, spinto da grandi aumenti dei titoli tecnologici dove gli investitori si aspettano di ottenere buoni risultati nonostante la pandemia. Ma la maggior parte dei titoli dell'indice sono ancora in ribasso.
Il greggio americano di riferimento ha guadagnato 41 centesimi a 43,38 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il contratto è scivolato di 7 centesimi venerdì per stabilirsi a 42,97 dollari. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è salito di 63 centesimi a 46,44 dollari al barile a Londra.
Il dollaro è avanzato a 105,86 yen dai 105,55 di venerdì. L'euro è sceso a 1,1897 dollari da 1,1918.
N.B. Questo articolo è frutto di un'attenta rassega stampa che svolgo personalmente ogni giorno più volte al giorno. Le notizie riportare sono tratte da agenzie di stampa internazionali e quindi verificate da autorevoli testate.
I testi sono originali.
Nota: Le analisi da noi pubblicate sono basate sulla media complessiva degli indicatori e strategie del nostro "Trading System Orsoetoro - TSOT".
Si tratta del segnale medio complessivo calcolato da tutti e 13 gli indicatori che noi incrociamo nell'analisi di ogni titolo.
Una valutazione richiede fino a 5 anni di dati storici e i prezzi vengono valutati attraverso 13 diversi indicatori tecnici.
Le analisi del "Trading System Orsoetoro - TSOT" non sono una raccomandazione di comprare o vendere un titolo.
La vostra decisione di effettuare o meno un acquisto deve essere basata sulla vostra “due diligence”[1] e non su una qualsiasi rappresentazione che noi vi facciamo.
“due diligence”.[1] - L'espressione inglese due diligence (in italiano: diligenza dovuta) indica l'attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni relative all'oggetto di una trattativa.
Il fine di questa attività è quello di valutare la convenienza di un affare e di identificarne i rischi e i problemi connessi.