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Indice FTSE MIB, si entra ora nella “zona rossa” delle speranze e aspettative…

Pubblicato 24.01.2018, 21:24
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Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a marzo 2018 alle ore 20:20 di oggi quota 23600 punti, in perdita del -0.94 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 6 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Bper Banca SpA (MI:EMII)), che guadagna il +2.03%, al peggiore (STM (MI:STM)), che cede il -6.28%.

Analisi e commento:

Si chiude con una perdita, oggi, la seduta di contrattazioni a Piazza Affari. L’indice ha proseguito, nella giornata odierna, il movimento correttivo ribassista avviato ieri. I movimenti sono, tutto sommato, ancora piuttosto contenuti, se rapportati a quelli visti durante l’ultimo rialzo. Ora sono pochi, i punti fermi sul grafico ai quali fare obiettivo riferimento, per poter stabilire quali siano i livelli da considerare operativamente “affidabili”. Proprio la smisurata ampiezza dell’ultimo rally, crea le basi di una estrema incertezza nella valutazione del quadro generale. Individuare i corretti valori di una fase di brevissimo e/o di breve periodo, sulla quale basarsi, risulta estremamente difficile. In questa situazione l’approccio migliore da adottare è quello della massima obiettività e distacco emotivo nel prendere le proprie decisioni operative. In queste situazioni, infatti, entrano spesso in gioco i sentimenti più deleteri per un trader, essi riguardano la fascia delle proprie “speranze” e “aspettative”. Molto spesso, durante setup di questo genere, un trader è indotto a “vedere” ciò che vorrebbe e non la reale situazione di mercato. Ciò è vero per ognuno di noi (o quasi) e lo diventa tanto più nel trading, attività in cui vengono coinvolti direttamente non solo i nostri interessi economici; piccoli o grandi che siano, ma anche e soprattutto il nostro ego e la nostra autostima. Se, per esempio, eravamo inclini a shortare il mercato già prima dell’ultimo rally, ora saremo predisposti a vedere questi piccoli movimenti come anticipatori di un grande reversal di periodo che ci gratificherebbe enormemente e saremo inclini a valutare ogni piccola discesa come una conferma alla nostra idea di fondo. Faremo esattamente l'opposto, cioè considereremo gli stessi identici movimenti come una semplice e passeggera pausa, propedeutica ad una ripresa in forza del rally, minimizzando l'importanza di ogni nuovo movimento ribassista e considerandolo insignificante o quasi. Purtroppo in entrambi i casi saremmo in errore, non importa quali siano le reali intenzioni del mercato, per il semplice motivo che non avremo valutato con obiettività, quanto sta accadendo. Solo il caso, in queste condizioni, ci darà ragione o torto. Il comportamento del mercato, infatti, rimane ovviamente e totalmente imprevedibile. Impariamo quindi ad approcciarci ad esso e a valutare il da farsi, sulla semplice base delle probabilità e non delle nostre convinzioni, sempre pronti ad adeguare le nostre valutazioni a ciò che effettivamente sta avvenendo durante gli scambi. Eviteremo, in tal modo, di farci convinzioni preconcette, quasi sempre errate e spesso disastrose dal punto di vista dei risultati economici. Perché questa lunga premessa? vi chiederete…semplicemente per affermare che le uniche certezze che si possono avere in questa situazione sono un valore minimo di 21613 punti ed un valore massimo di 24050 punti, dimentichiamoci tutto il resto e valutiamo solo questo. All’interno di questo enorme range vanno ricercati i valori da considerare “probabilmente credibili” sui quali operare con una certa dose di distacco. Su questo e solo su questo, ritorneremo nelle prossime analisi per valutare possibili valori di entrata. Buonasera. Francesco Lamanna.

Future FTSE MIB, grafico su tf a 15 minuti


Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Posizioni & operazioni del 2017:

Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs) – Eseguite, nel contempo, altre operazioni di breve a copertura della posizione.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28725-35525 punti).

Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Assicurazioni (+0.67%)
FTSE Italia Commercio (+0.29%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-0.08%)


Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Tecnologia (-5.30%)
FTSE Italia Chimica (-2.38%)
FTSE Italia Alimentari (-1.77%)

Risultano essere nella media di periodo, gli scambi odierni, con 2.061.378.145 azioni, per un controvalore di 2.571.180.886 euro.

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 66.4M di titoli, per un controvalore d 205M di euro
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 10.2M di titoli, per un controvalore d 197M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 10.9M di titoli, per un controvalore di 194M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 4.720 (+2.03%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 4.200 (+1.20%)
Generali (MI:GASI) Assicurazioni quotato 16.19 (+1.00%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
STMicroelectronics NV (MI:STM) quotato 18.80 (-6.28%)
CNH Industrial (MI:CNHI) quotato 11.93 (-2.13%)
Campari (MI:CPRI) quotato 6.285 (-2.10%)

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.89% sulla scadenza a 10 anni, del +0.60% su quella a 5 anni e del -0.22% su quella a 2 anni.

Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.69%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.72%, Francoforte DAX, che diminuisce del -1.07%, Londra FTSE 100 che scende del -1.14%, Madrid IBEX cede del -0.44% e Zurigo SMI in perdita del -0.04 %.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.75%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2415 ed un minimo a 1.2292; la coppia scambia ora a 1.2401.

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