- Mentre il dollaro si indebolisce, il rally dell’oro non mostra segni di rallentamento.
- Gli investitori stanno osservando la decisione della Fed sui tassi di interesse, che potrebbe essere un importante catalizzatore per l’aumento dei prezzi dell’oro.
- Gli ETF sull’oro stanno guadagnando terreno, ma c’è ancora spazio per una crescita degli investimenti nei prossimi mesi.
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Il rally dell’oro potrebbe continuare a salire grazie all’indebolimento del dollaro USA e al miglioramento del panorama macroeconomico, che sembra ideale per il metallo giallo.
A guidare questo mercato toro non è solo l’atteso taglio dei tassi di oggi da parte della Fed (probabilmente di 50 punti base), ma il più ampio ciclo di allentamento che potrebbe durare mesi.
Le principali banche e istituzioni finanziarie prevedono che la tendenza al rialzo dell’oro continuerà, soprattutto se gli investitori al dettaglio si uniranno alle banche centrali e agli investitori istituzionali nell’aumentare la domanda.
Sebbene gli ETF sull’oro abbiano registrato finora afflussi moderati, c’è ampio spazio per un aumento degli investimenti.
Il ruolo della Fed nel mercato rialzista dell’oro
Sebbene l’inflazione non sia stata il motore principale della recente performance dell’oro, le aspettative sui tassi d’interesse statunitensi stanno alimentando la domanda.
Ogni taglio dei tassi rafforza l’oro e, con gli Stati Uniti appena entrati nel loro ciclo di allentamento, potremmo assistere a un aumento dei prezzi dell’oro nei prossimi trimestri.
Un taglio di 50 punti percentuali sarebbe una manna per l’oro, in quanto farebbe pressione sul dollaro e aumenterebbe l’ansia del mercato per l’economia statunitense.
Gli investitori si rivolgono spesso all’oro durante i rallentamenti economici o le recessioni, e la storia dimostra che in sei delle ultime otto recessioni statunitensi l’oro ha registrato solidi guadagni. In questo momento, il mercato scommette su un atterraggio morbido dell’economia: niente recessione, ma comunque un percorso di riduzione dell’inflazione.
Potenziale di crescita negli ETF sull’oro
Gli ETF sull’oro offrono agli investitori al dettaglio un modo semplice per ottenere un’esposizione senza il fastidio di possedere oro fisico.
Il World Gold Council riporta una crescita moderata, con gli ETF che hanno aumentato le loro partecipazioni di 2,1 miliardi di dollari, segnando quattro mesi consecutivi di afflussi positivi. In totale, gli ETF detengono attualmente 3.182 tonnellate d’oro, con un’aggiunta recente di 29 tonnellate.
Tuttavia, i dati relativi all’anno in corso mostrano una perdita netta di 44 tonnellate di oro, il che suggerisce un ampio potenziale di crescita continua.
La potenziale correzione è un’opportunità di acquisto
Il prezzo dell’oro continua la sua marcia al rialzo, anche se lo slancio è rallentato dopo aver raggiunto i massimi storici intorno ai 2.600 dollari l’oncia. Una correzione potrebbe aprire una grande opportunità di acquisto.
Il primo livello da tenere d’occhio per i venditori è intorno a 2.570 dollari, dove la trendline ascendente incontra il supporto. In caso di superamento, l’attenzione si sposterà su 2.510 dollari. Con la decisione odierna della Fed, la volatilità del mercato potrebbe subire un’impennata che potrebbe dare il tono alla prossima mossa dell’oro.
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