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Quante probabilità ci sono che nel 2022 il Nasdaq chiuderà in negativo?

Pubblicato 19.01.2022, 09:33
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Nel video in basso la mia strategia applicata con grafici ed i livelli operativi, non mancare di guardarla.

A Wall Street si dice: "La prima regola è non perdere. La seconda è non scordare la prima."

Warren Buffett

  • Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -1,84%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -0,66%, per il Nasdaq -0,81% e per il Dow Jones -0,58% circa.
  • La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
  • Dow Jones +13,40%
  • S&P 500 +18,83%
  • Nasdaq +7,80%
  • FTSE MIB +21,33%
  • La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
  • Dow Jones 2,67%
  • S&P 500 -3,96%
  • Nasdaq -7,27
  • FTSE MIB +0,50%

Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?

  • Sono circa due settimane, e stiamo per concludere la terza che il mercato sta vivendo appieno il paradosso della Legge di Murphy: «Se qualcosa può andare storto, lo farà». L'assioma di Murphy, spiega che per quanto sia improbabile che si verifichi un certo evento, questo finirà molto probabilmente per verificarsi. In effetti la stessa teoria della probabilità afferma che il fatto che un evento sia improbabile non vuol dire che esso non possa verificarsi. Mi sono divertito a calcolare la statistica di performance del Nasdaq dal 2001 al 2021.
  • 2021 +21,39%
  • 2020 +44,78%%
  • 2019 +37,29%
  • 2018 -2,79%
  • 2017 +30,24%
  • 2016 +8,46%
  • 2015 +8,58%
  • 2014 +18,88%
  • 2013 +30,79%
  • 2012 +14,60%
  • 2011 +1,05%
  • 2010 +17,55%
  • 2009 +47,21%
  • 2008 -40,89%
  • 2007 +18,50%/li>
  • 2006 +4,58%
  • 2005 +2,60%
  • 2004 +10,76%
  • 2003 +42,81%
  • 2002 -37,58%
  • 2001 -32,65%
  • In 21 anni se ne contano solo 4 con performance negativa. Tre di questi quattro hanno avuto una performance negativa di oltre il -30% e tutti questi anni negativi sono poi stati seguiti da rialzi straordinari. Ma come dice la teoria della probabilità “il fatto che un evento sia improbabile non vuol dire che se non possa verificarsi”. Molti followers che mi scrivono visto la ripetitività dei rialzi hanno preso l'abitudine in passato di investire il loro capitale su un ETF long sul Nasdaq, perché dicono che il Nasdaq cresce sempre. Dopo aver visto questa statistica diciamo “quasi sempre”
  • Ieri abbiamo avuto un'altra giornata nella quale avresti voluto trovarti da un'altra parte. L'aumento dei rendimenti obbligazionari e il rapporto deludente sugli utili di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno lasciato gli indici negativi di oltre il -1,5%.
  • Negli Stati Uniti il weekend allungato dalla festività per il Martin Luther King day, ha chiuso la borsa per tre giorni ma questo poco è servito a calmare le preoccupazioni degli investitori sulla politica monetaria più falco della Fed nel 2022. Il mercato è convinto che questo porterà a quattro aumenti dei tassi di interesse.
  • Ricordo che tutto è iniziato dopo la pubblicazione dei verbali della Fed e dal 4 gennaio in qua stiamo collezionando due settimane consecutive di perdite. Queste settimane possono arrivare a tre considerando anche che la settimana in corso sara di quattro sessioni e non delle abituali cinque.
  • Il NASDAQ (Murphy docet) ha avuto il crollo più grande arrivando al -2,6%, scendendo di pari passo con il rendimento del Tesoro a 10 anni che saliva all'1,87%. Il rendimento dell'1,87% rappresenta il massimo degli ultimi due anni e ieri ha ulteriormente diminuito l'interesse già sui minimi sui nomi tech/growth. L'indice continua a rompere tutti gli argini (trend line biennali, Fibonacci, media mobile a 200 giorni).
  • I giganti tecnologici a mega-capitalizzazione sono crollati, specialmente Meta Platforms (FB (NASDAQ:FB), -4.1%), NVIDIA (-3.9%) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) (GOOG, 2.5%). Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha perso il -2,4% nel giorno in cui ha annunciato il più grande accordo della sua storia. Bill Gates prevede di acquistare il produttore di Call of Duty Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari, o 95 dollari per azione. Activision Blizzard completamente in controtendenza ieri è riuscito a salire di quasi il +26% sulla notizia.
  • L’ S&P, che in buona parte è comunque esposto alla tecnologia, è sceso del -1,84%. Il Dow Jones è sceso del -1,5%.
  • Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto nell'ultima sessione alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
  • Ecco i titoli che sono attualmente nei miei 4 portafogli azionari.
  • Nel mio portafoglio Best Brands nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente sono presenti:
  • TOYOTA MOTOR CORP ADR +15,03%
  • BOEING CO +11,65%
  • GENERAL ELECTRIC CO +10,85%
  • INTEL (NASDAQ:INTC) CORP +9,71%
  • HONDA MOTOR CO ADR-SPONS +8,03%
  • Nel mio portafoglio Tutte le recenti numero 1 nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente sono presenti:
  • Sm Energy Company +26,43%
  • Marathon Petroleum Corp (NYSE:MPC) +18,02%
  • Weatherford International Plc +15,43%
  • Republic First Bcp +13,71%
  • Blue Apron Holdings Inc +9,02%
  • Nel mio portafoglio MIB 40 nel mercato Italia attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente sono presenti:
  • INTESA SANPAOLO (MI:ISP) +20,02%
  • STELLANTIS +17,48%
  • TENARIS (MI:TENR) +16,46%
  • SAIPEM (MI:SPMI) +12,20%
  • BANCO BPM (MI:BAMI) +10,57%
  • Nel mio portafoglio Tutte le recenti numero 1 nel mercato Italia attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente sono presenti:
  • Deutsche Lufthansa +21,25%
  • MAIRE TECNIMONT 17,31%
  • AUTOGRILL SPA 15,77%
  • BMW +11,54%
  • Credito Emiliano (MI:EMBI) Spa +6,13%
  • Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
  • Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli. Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Mib 40. • Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano). • Tutte le recenti numero 1 Italia.
  • Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Best Brands. • Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA). • Tutte le recenti numero 1 USA.
  • Come impostare la strategia corretta per il copy trading della mia strategia sul canale 1 Mib 40 e canale 4 Best Brands.
  • Premesse:
  • La crescita di questi portafogli è stata molto lineare durante tutto il corso dell'anno e quindi si sono prestati bene ad essere seguiti durante tutto il corso del 2021.
  • Strategia per applicare il copy trading statistico:
  • Divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo.
  • Il portafoglio Best Brands è composto di 34 titoli e quindi acquistandone 15 praticamente possiedo il 44,11% (il Mib 40 di 40 titoli e quindi il 37,5%) dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
  • Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio.
  • Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
  • Conclusioni:
  • I portafogli Mib 40 e Best Brands nel corso del 2021 sono stati molto lineari nella loro crescita ed in ogni momento dell'anno hanno dato performance in crescita e quindi ritengo siano stati un perfetto esempio per copiare il mio trading con il metodo statistico sopra descritto.
  • Quante probabilità ci sono che nel 2022 il Nasdaq chiuderà in negativo? Leggi qui.
  •  
  • La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
  • Il report poco brillante del gigante finanziario Goldman Sachs è stato un altro grande ostacolo per il mercato azionario ieri. La società ha mancato la stima di consenso e invece le stime sui ricavi sono state battute. Nonostante questo, le azioni sono crollate di quasi il -7%.
  • Il risultato del colosso bancario continua nella linea dei risultati delle altre grandi banche. Venerdì, JPMorgan e Citigroup (NYSE:C) hanno dato il via alla stagione anche loro battendo le aspettative sugli utili, ma deludendo sulle aspettative di consenso. Entrambe queste banche hanno perso dopo i loro report rispettivamente -4,2% e -2,4%. Wells Fargo (NYSE:WFC), che era riuscito a guadagnare dopo il suo rapporto venerdì, ieri è sceso del -2,4%.
  • Decisamente avremmo bisogno invertire la rotta con qualche notizia positiva ma non mi sembra che siamo arrivati a questo punto ancora. Mi aspetto ancora vendite, anche se il mercato ha mostrato così tanta resilienza in passato che non mi sorprenderebbe una repentina inversione prima della fine della settimana.
  • La prestazione settimanale dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
  • Dow Jones -2,54%
  • S&P 500 -3,15%
  • Nasdaq -4,49%
  • FTSE MIB -0,83%
  • Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti? La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
  • La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
  • Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
  • I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
    • L’S&P 500 è variato di -85,74 punti a 4.577,10 per un -1,84%. Ultimo record il 3 gennaio.
    • Il Dow Jones è variato di -543,34 punti a 35.368,48 per un -1,51%. Ultimo record il 4 gennaio.
    • Il Nasdaq 100 è variato di -400,84 punti a 15.210,76 per un -2,57%. Ultimo record il 19 novembre.
    • L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -3,04% ed adesso vale 2.096,62.
    • Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,884% dall’1,836% del giorno precedente.
    • Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 134$ ed adesso si attesta sui $1.814 dollari.
    • Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +10,53 dollari questa mattina e in questo momento quota 85,31 dollari al barile.
    • L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 22,79. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 37,51.

 

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