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Cina, materie prime e Treasury: Cosa sta succedendo sui mercati

Pubblicato 12.10.2021, 13:02
Aggiornato 12.10.2021, 13:52
© Reuters.
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Di Geoffrey Smith e Alessandro Albano 

Investing.com - I dati del Dipartimento del Lavoro sulle nuove offerte di lavoro potrebbero mettere in luce la tensione tra offerta e domanda occupazionale. Il Tesoro statunitense metterà all'asta i titoli decennali in un contesto di crescenti timori di inflazione. Intanto, Pechino avvia una nuova indagine sul settore finanziario, mentre la Banca d'Inghilterra ha sempre più motivi per aumentare i tassi di interesse. Ecco i principali market mover di questo martedì:

1. Nuovi lavori JOLTs

Nuovi dati faranno luce sul puzzle del mercato del lavoro statunitense, con il sondaggio mensile Job Openings and Labor Turnover (JOLT) del Dipartimento del Lavoro per agosto che verrà pubblicato nel pomeriggio. Si prevede una diminuzione delle nuove vacancy dopo essere salite di 11 milioni all'inizio della primavera e dell'estate.  

La ripartizione settoriale e geografica, inoltre, darà più indicazioni sui 194.000 posti di lavoro aggiunti nel mese scorso come mostrato dalle buste paga non agricole rilasciate venerdì.

2. Nuovi controlli in Cina

 Xi Jinping allarga la lente sul settore finanziario cinese. Pechino ha infatti avviato un'indagine sulle più importanti istituzioni finanziari del Paese tra cui banche statali e altre società. Secondo il Wall Street Journal, la Commissione centrale per l'ispezione disciplinare inizierà l'indagine dalla China Banking and Insurance Regulatory Commission per concentrarsi in seguito sulle 25 istituzioni più importanti del settore come la People's Bank of China, la China Securities Regulatory Commission, le Borse di Shanghai e Shenzhen, le grandi banche statali, ed importanti gestori di crediti inesigibili tra cui China Huarong Asset Management (HK:2799).

Intanto China Evergrande (HK:3333) continua a preoccupare il mercato dopo che alcuni detentori di due delle obbligazioni in USD con coupon in scadenza lunedì hanno affermato di non aver ancora ricevuto il pagamento. Gli investitori devono ancora ricevere le cedole sul bond (interesse 9,5%) con scadenza 2022 e sul prestito (tasso 10%) con scadenza 2023. Gli interessi totali dovuti da Evergrande, insieme ad un'altra cedola su una terza obbligazione con interessi al 10,5% e scadenza 2024, ammontano a circa $ 148 milioni, secondo Bloomberg.

3. Borse 

Possibili rialzi in avvio a Wall Street, un giorno prima dell'apertura della stagione degli utili del terzo trimestre che potrebbe confermare come la crescita degli utili abbia raggiunto il picco per quest'anno.

I futures indicano il Dow Jones in rialzo di 31 punti, lo S&P 500 in positivo di 7 punti, e +54 punti per il Nasdaq 100. Il titolo degli Stati Uniti a 10 anni torna sotto l'1,6% di rendimento in attesa dell'asta del Tesoro sulla stessa scadenza di questo pomeriggio. 

In Europa, prezzi energetici e Cina pesano sul sentiment azionario, con DAX in calo dello 0,4%, CAC 40 in rosso dello 0,5%, FTSE 100 al -0,4% e FTSE MIB al -0,1%. 

4. Nuvole all'orizzonte

L'economia europea continua a lanciare segnali contrastanti: l'indice ZEW della Germania è sceso ai minimi da febbraio 2020 a settembre, con un calo più ampio del previsto ad un punteggio di 22,3 da 26,5. Nel Regno Unito, invece, arrivano segnali incoraggianti dal mercato del lavoro, con un aumento dell'occupazione di 235.000 unità nel trimestre fino ad agosto, un dato che ha superato per la prima volta il livello pre-pandemia.

Sebbene l'Office for National Statistics abbia affermato che i numeri sono distorti dagli effetti di base del 2020, i dati sembrano dimostrare le pressioni a cui ha fatto riferimento il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey durante il weekend, che ora sembra pronto ad aumentare i tassi di interesse prima di fine anno. 

5. Greggio

Con l'aumento della domanda in diverse parti del mondo, al momento della scrittura, i futures sul Brent scambiano in rialzo dello 0,4%, a 83,99 dollari al barile, dopo aver raggiunto 84,60 dollari ieri, il livello più alto da ottobre 2018, mentre il Wti scambia a $81,08 (+0,7%). 

A livello tecnico, spiegano gli analisti di Oanda in una nota, "il Brent ha resistenza a $ 85,00 e $ 87,00 al barile, con supporto a $ 82,00 al barile. Il WTI ha una resistenza a 82,00$, con supporto a 78,70$ al barile. Ancora una volta, guardando gli indici di forza relativa questa settimana, più salgono nel territorio di ipercomprato, più profonda sarà la correzione sul breve termine".

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