MILANO, 7 settembre (Reuters) - Orfana della guida di Wall
Street, chiusa per la festività del Labor Day, Piazza Affari
approfitta di qualche spunto a livello europeo o domestico per
archiviare una seduta all'insegna del rialzo.
Con il settore alimentare sotto i riflettori in tutto il
vecchio continente dopo l'offerta, rifiutata, di Kraft
per Cadbury , Parmalat è tra i titoli milanesi più
tonici. Bene anche Stm sulla scia di Nokia mentre Impregilo
festeggia una commessa ad Abu Dhabi.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude in progresso dell'1,57%,
il FTSE AllShare <.FTITLMS> dell'1,49% e il FTSE MidCap
<.FTITMC> dell'1,36%. Volumi nel finale per circa 1,9 miliardi
di euro.
In Europa, il benchmark DJ Stoxx 600 <.STOXX> guadagna
l'1,35%.
* PARMALAT mette a segno un balzo del 3,8% con
volumi intensi, un movimento che nelle sale operative
riconducono alla forza che l'intero settore alimentare trae
dalla notizia del rifiuto di Cadbury dell'offerta da 16,7
miliardi di dollari da parte di Kraft, che ha messo le ali al
titolo britannico (+38%). Un trader cita anche l'accordo
transattivo siglato venerdì tra Parmalat ed Eurofood.
* STM sale del 5% sostenuta dal buon andamento di
Nokia , primo produttore mondiale di telefoni
cellulari e principale cliente di Stm. "Il rialzo segue a ruota
quello di Nokia, suo principale cliente", osserva un trader,
aggiungendo anche che la società aveva "sottoperformato rispetto
al settore per buona parte degli ultimi mesi, fino a fine agosto
le quotazioni erano rimaste sui livelli di maggio".
* In buon denaro anche IMPREGILO , che guadagna il
4,6% a 2,945 con scambi sopra la media. I trader citano
l'annuncio odierno di una commessa da 243 milioni di dollari ad
Abu Dhabi. Sulla società di costruzioni inoltre Banca Imi ha
alzato il giudizio a "buy" da "add", con un target price di 3,70
euro da 2,88, sottolineando lo sconto del titolo rispetto alle
rivali europee, "troppo alto considerando la redditività
operativa del gruppo".
* Generalmente positivi i bancari, che a livello europeo
<.SX7P> avanzano dell'1,2%. I rialzi si attestano intorno o
sopra i due punti percentuali per BANCO POPOLARE ,
UNICREDIT e INTESA SANPAOLO , mentre resta
indietro MEDIOBANCA con un -0,6%. "Le notizie dal G20
sono buone per il comparto, significa che i governi hanno ancora
a cuore la liquidità", dice un trader.
* Ben comprati i cementieri come ITALCEMENTI e
BUZZI , entrambi con progressi del 2,6%, e il lusso, con
rialzi intorno al 3% per GEOX e LUXOTTICA .
* TENARIS , che oggi ha incontrato a Londra gli
analisti, avanza di oltre il 3%. Il gruppo ha detto di vedere un
ritorno a progetti di sviluppo da parte delle società
petrolifere mondiali.
* Meno brillanti titoli tradizionalmente difensivi come le
utilities SNAM , TERNA ed ENEL .
* Tra le principali blue chip sale FIAT , +1,7% in
linea con il settore europeo di riferimento <.SXAP>. Corre anche
TELECOM ITALIA con un +2,7%.
* Fuori dall'indice principale brilla con un +12,7% e buoni
volumi INDESIT , senza che dalle sale operative citino
notizie particolari che possano giustificare il movimento. Il
titolo ha segnato un nuovo massimo dell'anno a 5,47 euro. "A
livello grafico ha rotto una resistenza a 5,05, adesso la
prossima è a 5,55", osserva un operatore.
* Tra i minori balza di oltre il 9% BIANCAMANO
dopo l'annuncio dell'acquisizione di Manutencoop, operazione che
porterà al raddoppio di fatturato. Rialzi a due cifre per BEE
TEAM e EEMS .