Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo martedì 6 dicembre:
1. Greggio in calo, produzione OPEC ai massimi storici
I prezzi del greggio sono in calo, dopo il massimo di 16 mesi della seduta precedente, dopo i dati rilasciati oggi che hanno mostrato un nuovo record della produzione OPEC, a 34,19 milioni di barili al giorno, dai 33,82 milioni di barili al giorno di ottobre.
L’accordo OPEC, il primo dal 2008, è volto al contenimento della sovrapproduzione che ha fatto dimezzare i prezzi dalla metà del 2014
L’aumento della produzione ha alimentato i timori verso il problema dell’eccesso di scorte che potrebbe continuare anche nel 2017.
I future del greggio USA si attestano a 51,37 dollari alle 10:55 GMT, in calo di 42 centesimi o dello 0,81%, mentre il Brent segna un calo di 24 centesimi, o dello 0,44%, a 54,70 dollari.
2. Euro al massimo di tre settimane in attesa del vertice BCE
L’euro è stabile vicino al massimo di tre settimane questo martedì dopo il rimbalzo dal minimo di 20 mesi segnato nella seduta precedente, dopo la vittoria del NO al referendum costituzionale italiano e le successive dimissioni del Premier Matteo Renzi.
L’euro è stato supportato dalle indicazioni che l’Italian non terrà delle elezioni anticipate dopo le dimissioni di Renzi, gran parte degli analisti vedono la possibilità di un governo tecnico fino alle elezioni del 2018.
Gli investitori restano cauti in attesa del vertice di giovedì della BCE.
Si prevede che la BCE possa annunciare un prolungamento del programma di quantitative easing, ma eventuali interventi per ridimensionare il programma di acquisti potrebbero annullare gli effetti di un’eventuale estensione del programma.
3. Riflettori accesi su un possibile salvataggio delle banche italiane
Restano accesi i riflettori sul possibile salvataggio delle banche italiane.
Sulle banche italiane pesano 350 miliardi di euro di crediti deteriorati ed il fallimento dei tentativi di ricapitalizzazione attraverso fondi privati; il governo italiano potrebbe attivare delle procedure di salvataggio che potrebbero ripercuotersi sui correntisti,
Il Financial Times ha riportato oggi che la terza banca italiana, Monte dei Paschi potrebbe richiedere un salvataggio questo fine settimana se dovesse fallire la complessa operazione in corso per raccogliere 5 miliardi di euro.
4. Su i mercati europei
Le borse europee hanno segnato una ripresa, trainate dal FTSE MIB italiano, che ha mostrato un risollevamento dei titoli bancari.
Tuttavia le azioni Monte dei Paschi (MI:BMPS) crollano del 3% nei timori che circondano le operazioni di salvataggio.
In salita l’indice tedesco DAX, il londinese FTSE 100 ed il francese CAC 40, limitati tuttavia dal calo degli energetici e dei minerari.
5 I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura stabile a Wall Street
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura stabile questo martedì, dopo i dati sul settore terziario statunitense che hanno fatto chiudere i titoli Dow Jones Industrial Average ai massimi storici.
I future Dow sono in calo di 2 punti, o dello 0,01%, i future S&P 500 sono invariati, mentre i future Nasdaq 100 vanno su di 2,12 punti, o dello 0,05%.
Gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali alle 10:00 ET.