Corregge refusi --------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,45 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 376,73 +1,24 247,35 HONG KONG <.HSI> 20.928,59 +1,34 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.642,46 -0,18 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 7.313,13 +1,24 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.619,90 +0,69 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.921,256 +1,42 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 4.523,5 +1,56 3.722,30 INDIA <.BSESN> 16.173,92 +1,01 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 8 settembre (Reuters) - Le borse asiatiche hanno toccato il loro più alto livello da un anno mentre l'oro quotava 1.000 dollari l'oncia per la prima volta da sei mesi sulle preoccupazioni degli investitori riguardo alla sostenibilità della ripresa economica globale.
Senza una direzione data da Wall Street, chiusa ieri per festività, le piazza asiatiche sono partite miste con l'Australia che saliva sull'euforia per le acquisizoni e Shanghai che perdeva per prese di beneficio.
L'oro ha superato quota 1.000 dollari spinto dalle preoccupazioni per la ripresa globale e i rischi di inflazione a lungo termine.
Intorno alle 8,45 ora italiana l'indice regionale MSCI <.MIAJ0000PUS> avanza dell'1,24% a 376,78 punti, il massimo da un anno.
SHANGHAI <.SSEC> parte in calo dello 0,5% ma gira in positivo per superare anche il punto di guadagno. Sorte simile per il Nikkei che apre piatto e in finale di seduta sale a 0,7%.
A TAIWAN <.TWII> le azioni sono cresciute dell'1% dopo che le esportazioni sono calate meno delle aspettative.
L'offerta di 16,7 miliardi di dollari di Kraft per Cadbury, anche se rifiutata, sparge ottimismo e sostiene la borsa australiana <.AXJO> che guadagna circa l'1,5%.
Negativa in Asia solo la piazza di SINGAPORE <.FTSTI> che cede lo 0,2%.